INTER, MORATTI SU CHAMPIONS MILAN E IBRAHIMOVIC / MILANO – L’Italia si aggrappa all’Inter per evitare una clamorosa debacle europea. I nerazzurri però sono chiamati all’impresa per ribaltare lo 0-1 subito dal Bayern Monaco: “Rimonta? Di doverla fare ci crediamo senza dubbio, anche perché la partita di Milano l’avevamo fatta bene, ad eccezione dell’ultimo minuto – dichiara il presidente Moratti fuori dagli uffici di Milano alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions League– Ma comunque era stata una partita ben impostata e quindi speriamo di poter fare lo stesso lì, con un risultato però a nostro favore”.
Intanto l’Inter tira un sospiro di sollievo in campionato. Il pareggio del Milan contro il Bari evita la fuga dei rossoneri: “Moralmente parlando andar lì con cinque punti in meno invece che con sette ti consente di sentirti ancora coinvolto nel campionato e questo ovviamente non è negativo. Negativo è invece stato il risultato di venerdì, rattoppato con quello che è successo ieri”. Si attende la decisione del giudice sportivo per sapere quante giornate di squalifica verrano comminate a Zlatan Ibrahimovic dopo l’espulsione per il brutto gesto nei confronti di Rossi: “Mi dispiace per Ibra, per il resto sarà quello che sarà, ma i nervosismi di Ibra non son dovuti alla nostra rimonta: è una reazione, niente di più, ma non voglio far polemica, avrà le giornate che dovrà avere” conclude Moratti.