INTER FIGO SNEIJDER MAICON RANIERI / MONTECARLO (Francia) – In una Montecarlo che solo oggi sceglierà il calciatore da premiare con il ‘Golden Foot’, con Eto’o, Giggs e Zanetti come candidati, Luis Figo si presenta alla vigilia della premiazione per lasciare le orme dei suoi deliziosi piedi sulla Champions Promenade. Insieme a lui un’altro campione di vecchia data, quel Ruud Gullit che tanti derby ha disputato in maglia rossonera. Giusto qualche scambio di battute con l’ex Milan e poi subito a parlare di Inter, per il portoghese, divenuto Ambasciatore Internazionale del club nerazzurro, che quella maglia l’ha indossata dal 2005 al 2009. Ai giornalisti della ‘Gazzetta dello Sport’, Figo ammette di essere sicuro della rinascita dell’Inter, soprattutto con i recuperi di Sneijder e Maicon: “Wesley fa la differenza. L’Inter ha bisogno del miglior Sneijder. Garantisce gol e qualità e vuole continuare a vincere con la maglia nerazzurra. Altre pedine indispensabili? Maicon. Le sue uscite danno respiro e imprevedibilità alle manovre offensive. Per non parlare di Thiago Motta. A centrocampo sarebbe stato prezioso”. Su Ranieri: “Ha allenato grandi club e sa come muoversi nei momenti difficili. Ha portato equilibrio ed esperienza”. Figo ribadisce che l’Inter può ancora lottare per lo scudetto: “Se siamo ancora in corsa campionato? Certo. La classifica ci penalizza ma non ci spaventa”. Ultima battuta sul capitano dei nerazzurri Javier Zanetti in lizza per il ‘Golden Foot’: “Un campione ed un grande esempio per tutti quelli che entrano nello spogliatoio nerazzurro”.
Luigi Perruccio
