Inter, progressi e lacune: Atalanta e Juventus diranno la verità

La gioia dei giocatori dell'Inter - Getty Images

INTER, ATALANTA E JUVENTUS / MILANO – Torna a splendere il solo in casa Inter: è arrivata la seconda vittoria consecutiva senza subire gol. Successi impreziositi dal fatto che gli avversari si trovano in ottime condizioni di forma: il Chievo era reduce da quattro risultati utili di fila, il Lilla non perdeva da agosto e ieri ne ha fatti tre al Lione. Peraltro la squadra di Ranieri fa progressi: rispetto alla sfida contro i francesi, infatti, ha creato più occasioni da gol ed ha concesso alla squadra di Di Carlo soltanto un tiro a dieci minuti dal termine, il che autorizza ad essere ottimisti. Ma dalla sfida contro i veronesi emorgono anche alcune lacune che vanno colmate per poter tornare a lottare per i vertici della classifica.

Anzitutto il ritmo di gioco dell’Inter è troppo blando, permettendo così agli avversari di schierarsi in difesa: non è un caso che ieri il gol di Thiago Motta è arrivato da calcio d’angolo, mentre le occasioni per gli attaccanti sono arrivate solo grazie a delle giocate personali di Sneijder e Stankovic che hanno messo davanti al portiere Pazzini e Castaignos. In secondo luogo, col ritorno di Maicon, i nerazzurri hanno sì un’arma importante in più da sfruttare, tendono a giocare soltanto sulla fascia destra: così si rischia di logorare il brasiliano che sta già giocando con un problema al ginocchio. I difficili impegni di questa settimana: Atalanta mercoledì e Juventus sabato, diranno se l’Inter è davvero fuori dalla crisi come si auguruano i suoi tifosi.

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