Milan-Inter, conferenza Ranieri: “Scudetto chiodo fisso, lavoro sempre per quello”

Claudio Ranieri - Getty Images

MILAN-INTER, CONFERENZA RANIERI / MILANO – L’Inter ha avuto una settimana per preparare la sfida che può cambiare l’intera stagione. Domani sera contro il Milan la squadra di Claudio Ranieri va a caccia di un successo che, per mille motivi, varrà molto di più dei tre punti in palio. In conferenza stampa il tecnico testaccino viene apostrofato come ‘Mago dei derby‘ e lui si lascia andare in un gesto scaramantico, spiegando poi: “I derby sono sempre partite particolari, estranee al campionato perchè è sentito molto dai tifosi, dall’opinione pubblica, dai giocatori e dall’allenatore. Noi lo abbiamo preparato con molto lavoro e siamo pronti: affrontiamo i campioni in carica, che sono imbattuti da undici giornate, li rispettiamo ma proveremo a batterli. Dobbiamo stare attenti alle ripartenze perchè il Milan ha giocatori che possono far male in contropiede, oltre agli inserimenti dei centrocampisti, da Boateng a Nocerino a Seedorf. Come si ferma Ibrahimovic? E’ un giocatore che ha fatto la differenza ovunque è andato, compreso a Barcellona: è importantissimo per la squadra che lo ha. Cercheremo di fare il nostro meglio, i difensori avranno la massima attenzione su di lui“.

DERBY SCUDETTO – Tra i tanti temi del derby di domani c’è anche quello della ricerca della prima vittoria in uno scontro diretto: “Ho detto spesso che volevo vincere le partite importanti anche perchè sono fanno alzare al massimo il morale – prosegue mister Ranieri – Dopo le sconfitte con Napoli, Juventus e Udinese sembrava che non si potesse far nulla e invece ecco qua a lottare. Non voglio mettere le mani avanti, ma domani è il Milan che ha più da perdere: se vinciamo noi possiamo tornare a guardare in alto e loro ci prenderanno in considerazione per la corsa scudetto; mentre se perdiamo restiamo dove siamo e abbiamo ancora venti partite per riprenderci“. Vincere è fondamentale, ma per il tecnico nerazzurro non sarà importante soltanto il risultato: “Se i ragazzi daranno il cuore e faranno una bella prestazione io sarò soddisfatto: voglio che lottino su ogni pallone, poi vinca il migliore. Lo sport è questo: se l’avversario è più forte gli si stringe la mano. Mi auguro che sia derby che piaccia ai tifosi, farli divertire è il nostro lavoro: domani sapremo chi, in questa partita, è più forte. Lottare per lo scudetto? Io sono sempre positivo, solo la matematica può togliermi il chiodo fisso: lavoro per quello, sempre”.

JULIO CESAR, SNEIJDER E ALLEGRI – Come sempre Ranieri non dà indicazioni sulla formazione, ma la presenza di Julio Cesar non sembra in dubbio: “Per il momento sono sul positivo, anche se bisogna sempre stare attenti ai problemi alla schiena. Sneijder? Non so quanti minuti ha nelle gambe, ma sono contento che abbia recuperato al pari di Forlan e Chivu, mentre mi dispiace per Stankovic. Per il resto stiamo bene: i problemi un allenatore li ha quando ha pochi giocatori a disposizione, non quando c’è abbondanza. Le scelte per sul modulo ed i giocatori da schierare le farò domani: i più esperti lo sentono meno, i giovani devono farsi le ossa, l’allenatore ha il compito di riequilibrare le cose”. Infine una battuta sul collega Allegri: “Non era facile arrivare senza grossa esperienza in una grande squadra, lui con il lavoro si è guadagnato la stima di tutti, gli complimenti per il rinnovo”.

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