Inter, Muntari accusa: “Branca si sente un Dio, nessuno lo sopporta”

Sulley Muntari - Getty Images

INTER, MUNTARI ACCUSA MARCO BRANCA / MILANO – Tra Sulley Muntari e Marco Branca non c’era di sicuro gran feeling (per usare un eufemismo, ndr). Sul ‘Corriere della Sera’ il centrocampista ghanese del Milan ha lanciato delle pesanti accuse contro il direttore tecnico dell’Inter: “Si credeva un Dio. Quando entrava nello spogliatoio voleva che mi inchinassi a lui – ha tuonato Muntari – Ma io e lui eravamo due dipendenti, entrambi venivamo pagati da Moratti. La verità è, che nessun giocatore riesce a sopportarlo, è una persona falsa“. Il rossonero è un fiume in piena, soprattutto contro la dirigenza nerazzurra: “In allenamento davo sempre il massimo, ma loro continuavano a comportarsi male con me. Me ne hanno combinate di tutti i colori”. Muntari va giù pesante nei confronti di Branca, fautore secondo lui della cacciata di Lele Oriali: “Lo ha fatto mandare via perchè aveva capito che Lele avrebbe fatto il bene dell’Inter”. I motivi di tutto questo astio con il dt nerazzurro? “Andava in giro dicendo che creavo scompiglio all’interno dello spogliatoio – ha esclamato il ghanese – Dopo tre anni non riuscivo più a starmene zitto, così ho parlato con quel dirigente che sta sempre con lui (Ausilio, ndr). Gli ho detto di riferire a Branca che ero stufo dei suoi attacchi nei miei confronti. La pazienza era finita“, ha concluso Muntari.

 

Raffaele Amato

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