Mercato Inter: plusvalenze e scambi: quanti affari con i giovani!

Mario Balotelli - Getty Images

 

MERCATO INTER SETTORE GIOVANILE / MILANO – Il settore giovanile dell’Inter è uno dei migliori in Europa. A testimoniarlo, oltre alla vittoria nell’ultima Next Generation Cup, ci sarà la presenza di Ernesto Paolillo come relatore al prossimo seminario sul calcio giovanile in programma all’Emirates Stadium di Londra dove il modello nerazzurro verrà messo sotto la lente d’ingrandimento insieme a quelli di Ajax e Dinamo Zagabria. Ma cosa ha portato a questo salto di qualità? Negli ultimi anni la società nerazzurra ha sfornato piccoli campioni in quantità industriale. I casi più eclatanti sono sicuramente rappresentati da Mario Balotelli e Mattia Destro, ma non sono da dimenticare giocatori come Santon, Martins, Bonucci, Pandev ed anche lo stesso Samuele Longo. Molti sono partiti garantendo all’Inter grandi plusvalenze da mettere a bilancio, come nel caso di Super Mario, ceduto al Manchester City per 22 milioni di euro più bonus o come nel caso di Pandev, grazie al quale i nerazzurri hanno ottenuto addirittura una doppia plusvalenza prima cedendolo all’Udinese nell’affare Pizarro e poi riprendendoselo a parametro zero e cedendolo a titolo definitivo al Napoli. Certo, ci sono stati anche dei grandi scotti, come nel caso di Destro o di Bonucci, ceduti per cifre che ora come ora non corrispondono neanche ad un quarto del loro valore. In ogni caso le loro cessioni hanno contribuito a portare ad Appiano Gentile giocatori come Milito, Thiago Motta e Ranocchia, non proprio gli ultimi arrivati. In definitiva una politica più attendista forse sarebbe più auspicabile, considerando il valore dei giovani nerazzurri, miniera d’oro da custodire con cura.

Mario Di Ciommo

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