TORINO-INTER CONFERENZA STAMPA VENTURA / TORINO – Gianpiero Ventura è pronto a sfidare l’Inter, così come lo sono i suoi ragazzi. Un’attesa che durerà qualcosa in più di 24 ore, prima di scatenare l’Olimpico quasi tutto esaurito. Il tecnico dei granata, durante la conferenza stampa, parla di misure da prendere contro i nerazzurri, di Stramaccioni e di quella volta che riuscì a fermare l’Inter del Triplete a San Siro, con il suo Bari,alla prima giornata di campionato.
Le giuste precauzioni contro i nerazzurri; l’aiuto dell’Olimpico e quella volta che il Bari…: “Non sappiamo nè come giocherà l’Inter, nè con chi. Non cambierà molto per noi. Se abbiamo determinate conoscenze non dobbiamo farci condizionare da come giocheranno i nerazzurri. Oggi credo che il Torino sia in grado di fare come fece il Bari a San Siro quando Mourinho cambiò tre moduli in corso e noi rispondemmo con altrettenti adattamenti. Lo stadio sarà pieno e sono molto contento. Credo che sia la giusta gratificazione per il lavoro svolto da questi ragazzi negli ultimi 15 mesi, se alla fine della partita i tifosi saranno orgogliosi di quanto la squadra avrà espresso allora avremo raggiunto il nostro obiettivo. Domenica non cerchiamo un risultato fine a sè stesso, ma una prestazione che ci permetta di fare risultato”.
Giovane, vincente e anche fortunato. Un augurio speciale per Stramaccioni: “Gli auguro una grande carriera. Lo considero anche fortunato perchè non è da tutti passare dalla Primavera alla prima squadra in un grande club. Tutti i giocatori parlano bene di lui, quindi significa che ha un buon rapporto. Ha una grande occasione e gli auguro di coglierla al volo”.
Luigi Perruccio
