Inter, Materazzi risponde ad Agnelli: “Sugli scudetti c’è chi…”

Marco Materazzi (Getty Images)

INTER, MARCO MATERAZZI RISPONDE ANDREA AGNELLI/ MILANO – Internet è la nuova frontierà degli sfottò, eleganti o meno. Ha cominciato la Juventus ad usare il web, e il suo sito, per controbattere (rileggi qui) alle accuse di Moratti, meglio dire paure, per un ritorno, visti i continui errori arbitrali a danno della sua squadra, al cosiddetto ‘sistema’ messo in piedi dalla dirigenza bianconera un po’ di anni fa. Sistema poi esploso e tramutatosi in scandalo vero e proprio, per comodità degli inquirenti che indagarono venne chiamato ‘calciopoli‘. Andrea Agnelli, figlio di quel sistema, è diventato da qualche anno presidente e capo popolo della Juventus; il giovin signore non se ne fa scappare una, ogni occasione è buona per dire la sua, anzi, per attaccare l’Inter e il suo patron, dimenticandosi che nel calcio esistono delle regole, e come tali devono essere rispettate. Ieri, nel corso dell’inaugurazione di Corso Gaetano Scirea 50, il nuovo indirizzo dello ‘Juventus Stadium’, dedicato al campione bianconero scomparso nel 1989 in un incidente stradale in Polonia, si è volutamente dimenticato dei 5 scudetti consecutivi conquistati dal club nerazzurro (2006 a 2010), “Solo noi e il ‘Grande’ Torino siamo stati capaci di vincere il titolo per ben cinque volte di seguito”, le sue parole ai giornalisti e tifosi. Che ovviamente non sono passate inosservate, la risposta dell’Inter ancora non è arrivata, forse non arriverà mai, quella di Materazzi, uno dei simboli delle grandi e numerose vittorie della Beneamata negli ultimi anni, invece sì. Sempre via web, anzi social (Twitter): “Ragazzi, c’è chi vince 5 titoli in 5 anni e chi invece ne vince 5 in un anno“, chiaro il riferimento all’anno solare 2010: triplete, più supercoppa italiana e mondiale per club. No problem, versione 2.0 del ‘No comment’ bianconero di qualche giorno fa. Basta andarsi a leggere l’almanacco, e tutto sarà più chiaro. Persino per Agnelli.

 

Raffaele Amato

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