CALCIOMERCATO INTER CONCLAVE FUTURO ARGENTINI / MILANO – Papa Francesco I potrà dar loro qualche consiglio. Anche se probabilmente non verrebbe molto ascoltato. Gli argentini son fatti così, teste dure fino alla fine. Zanetti, Samuel, Cambiasso e Milito. Parliamo di loro, dei quattro albiceleste in odor di ‘vecchiaia’ calcistica, ma ancora saldamente ancorati al vascello nerazzurro, in un modo o nell’altro. Si senton forti dei loro contratti, due di loro; i restanti dell’indissolubile legame con ambiente e presidenza. Il primo, ovvero il capitano di mille avventure, dovrebbe proseguire la lunga marcia dei record, quindi rimanere un’altra stagione: ad agosto compirà 40 anni. Il secondo, ex muro insuperabile della retroguardia interista, starebbe ancora riflettendo sul da farsi. Il contratto scade a giugno, però se vuole potrà sfruttare un’opzione-rinnovo, che gli permetterebbe di proseguire la carriera all’Inter almeno fino al 2014. Il terzo, il più mastino degli argentini, pende più verso il “sì” che verso il “no”. Circa 4 milioni netti fino al 2014 sono pressoché irrinunciabili, e poi alla soglia dei 33 anni è quasi impossibile trovar spiagge ugualmente luccicanti. Continuerà, il ‘Cuchu’, come il suo compagno Milito, infortunatosi al ginocchio in Europa League. Il ‘Principe’, come ammesso nell’intervista di ieri, sogna di far ritorno nella sua amata Patria, non prima però di aver terminato il suo vittorioso percorso con la maglia del ‘Biscione’. Scadenza contratto: 2014. Stipendio: oltre 4 milioni netti. Anche in questo caso, buon viatico verso la pensione. Decisioni da prendere entro due mesi, sarà un conclave lunghissimo.
Raffaele Amato
