Inter, Materazzi: “Moratti lascia a chi vuole vincere. E su Stankovic e Mazzarri…”

Marco Materazzi (Getty Images)

INTER MATERAZZI MORATTI THOHIR STANKOVIC MAZZARRI/ MILANO – Lui che l’Inter l’ha difesa per dieci stagioni,condite da 209 presenze e 19 reti. Lui, pezzo di quello storico ‘Triplete’, l’Inter la porta sempre dentro. Così Marco Materazzi, ex centrale della beneamata e della nazionale italiana, ai microfoni di ‘Sky’ torna a parlare del suo amore calcistico: l’Inter. Non poteva mancare il riferimento a quello che sta accadendo attorno alla società nerazzurra: “L’Inter ha vinto solo e quasi sempre con Moratti, gli altri hanno vinto veramente poco in confronto. Se lui ha fatto questa scelta, penso abbia ponderato anche a chi cedere. Non penso che possa lasciare l’Inter in mano a persone che non hanno la voglia o l’entusiasmo di continuare a vincere con questi colori. La vita è fatta anche di ambizioni di sogni e di stimoli e penso che i sogni lui li abbia realizzati tutti. E’ difficile anche potersi eguagliare e superarsi, magari lui pensa anche questo non c’è solo il denaro nella vita”.

ADDIO AL CALCIO DELL’AMICO STANKOVIC – Domenica,prima della contro il Genoa, San Siro ha salutato un’altra colonna nerazzurra: quel Dejan Stankovic che per i tifosi interisti è stato molto più che un semplice giocatore, così come per Materazzi non è stato un semplice collega: “Deki è uno che ha sempre dato tutto, come il sottoscritto. Era il mio compagno stanza, sappiamo tutto l’uno dell’altro e mi faceva piacere poter essere presente alla sua ultima partita a San Siro. San Siro mi ha salutato per 10 anni quindi cambia poco non essersi salutati per l’ultima volta, ci sarà occasione e tempo. Io sono contento: quando cammino per strada, anche tifosi di altre squadre riconoscono l’onesta e la voglia di aver sempre lottato per la propria maglia”.

L’INTER RIPARTE DA MAZZARRI – Con Mourinho non proprio un ottimo feeling. Erano i tempi in cui Mazzarri allenava la Sampdoria. Oggi il tecnico livornese è alla guida dei nerazzurri. Ottima scelta?: “Almeno nella prima partita, ha dimostrato di sapere cosa vuole. Penso che anche per lui sia una situazione nuova: è vero che ha gente affermata ma ha anche tantissimi giovani, cosa che gli era capitata un po’ meno nelle altre esperienze. C’è da dire che Mazzarri da quando allena non ha mai fallito, tocco ferro perchè sono tifoso interista. È in atto un cambio generazionale, che tutte le squadre hanno dovuto adottare, chi per scelta e chi per necessità. L’anno scorso è capitato al Milan, che all’inizio ha sofferto; negli ultimi anni sta capitando all’Inter, quest’anno soprattutto. Ci vorrà la pazienza dei tifosi”.

Luigi Perruccio

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