Sassuolo-Inter 0-7, Palacio e Milito portano i nerazzurri in vetta

Diego Milito in gol (Getty Images)

SASSUOLO-INTER  0-3 /REGGIO EMILIA – Prosegue inarrestabile la marcia dell’Inter, giunta ormai alla terza vittoria nelle prime quattro giornate di campionato. La squadra di Mazzarri, dopo i successi con Genoa e Catania, e il pareggio della scorsa settimana contro la Juventus, annienta il derelitto Sassuolo di Eusebio Di Francesco per 7-0. L’Inter, in una gara dominata e senza affanni, trionfa grazie ai gol di Palacio, Taider, all’autorete di Pucino, di Cambiasso e alla doppietta del ritrovato Milito.

GLI SCHIERAMENTI – Di Francesco cambia per la quarta volta formazione titolare: nuova coppia difensiva, formata da Rossini e Acerbi, e rinuncia al tridente, che al momento ha generato scarsi risultati. L’ex interista Schelotto e Missiroli (da finta ala) le stampelle dell’unica punta Floro Flores, che ha vinto il ballottaggio con Zaza, autore finora dell’unico gol in A del club di Squinzi. In mediana, Magnanelli (capitano) e Chibsah; l’interni sarà Kurtic, con compiti di regia. Walter Mazzarri, invece, conferma in blocco l’undici sceso in campo una settimana fa contro la Juventus: Alvarez venti metri dietro a Palacio, Cambiasso metodista, Guarin e Taider – nuovamente preferito a Kovacic – a sostegno dell’argentino.

PARTENZA FORTE – La partita è brillante e vigorosa, dopo una fase di studio l’Inter prende campo, agendo benissimo in fase di transizione passiva. La mediana nerazzurra, folta e aggressiva, porta a perdere molti palloni ai neroverdi, un po’ fiacchi in fase di non possesso. A pochissimi secondi dal 7′ Palacio porta già in vantaggio la ‘Beneamata’; Juan Jesus serve sull’out mancino Nagatomo, che stoppa e serve in area l’attaccante argentino, il quale è libero di piazzare col piatto destro il gol del momentaneo 1-0. Difesa del Sassuolo colta colpevolmente in controtempo, nono gol subito in quattro partite. La squadra di casa è timorosa, i difensori spesso non sanno chi servire, favorendo l’organizzato pressing nerazzurro, che non dà respiro al centrocampo avversario.

COLPI DA K.O. – La gestione del pallone da parte dell’Inter è veloce ma sterile fino al 22′, quando arriva il meritato raddoppio di Taider, che due minuti prima non aveva tagliato e, quindi chiuso una imbucata di Chibsah, comunque non visto e servito dai suoi compagni; progressione centrale di Juan Jesus, il brasiliano passa a Palacio, il diagonale dell’argentino trova la respinta di Pomini, ma il pallone dopo essersi issato cade delicato sullo stinco del francoalgerino, bravo a seguire l’azione e a inserirsi col tempo giusto in area di rigore, che con leggera irruenza piazza il pallone in rete. La reazione dei ragazzi di Di Francesco, poco pericolosa con un tiro di Floro Flores (servito da Schelotto), dura pochissimo. Il 3-0 arriva sempre grazie a una imbucata di Taider, servito nell’area piccola da un lancio a scavalcare di Fredy Guarin, attivissimo nel primo tempo: la mezz’ala ex Bologna, sul momento più bello viene anticipata da Pucini, entrato al 13′ al posto dell’infortunato Gazzola, che spizza per sua sfortuna il pallone nella porta della sua squadra, permettendo agli ospiti di andare sul 3-0.

ACCADEMIA NERAZZURRA – A match praticamente chiuso, il Sassuolo cambia scenario tattico passando a un fantomatico 4-2-4: al 37′ Zaza entra al posto del volitivo ma spaesato Chibsah, andandosi a piazzare al centro dell’attacco, in coppia con Floro Flores. Ai loro lati, Magnanelli e Schelotto. I neroverdi ci mettono orgoglio e dignità, ma concedono praterie agli uomini di Mazzarri, che al 54′ sfruttano il ‘tutti in avanti’ nemico realizzando il 4-0: Guarin invita Alvarez, l’argentino con campo libero regala un cioccolatino a Palacio, il cui diagonale viene respinto corto (da Pomini) e sui piedi dello stesso ‘Maravilla’, che in tap-in conclude in gol. Controllo della gara a pieno regime dell’Inter – discreta e volitiva la prova dell’ex Schelotto -, che al ’62 trova la cinquina con Milito, subentrato al 53′ per Palacio: prelibatezza di Alvarez, bravo in area di rigore a dribblare nello stretto il diretto avversario, e a servire con precisione il ‘Principe’, il quale con l’opportunismo dei tempi migliori e sette mesi dopo dal grave infortunio al ginocchio, sigla il 5-0. Venti minuti più tardi, protagonista ancora il bomber del Bernal, che appoggia a Cambiasso il tennistico 6-0. Il mediano argentino, dal limite, conclude a rete con un sinistro chirurgico e ad effetto, che va a concludersi nell’angolino alto e destro della porta neroverde. Accademia Inter! C’è il tempo anche per il 7-0, a opera ancora di Milito, che realizza la doppietta su assist di Guarin (forse in fuorigioco). La squadra di Mazzarri stravince e convince nel quarto round di campionato, piazzandosi, in attesa delle altre partite, al primo posto in classifica.

 

 

IL TABELLINO

SASSUOLO-INTER  0-7
7′ Palacio, 22′ e 32′ Taider, 52′ Alvarez, 62′ e 82′ Milito, 74′ Cambiasso (I)

SASSUOLO (4-5-1): 1 Pomini; 23 Gazzola (13′ Pucino), 35 Rossini (57′ Bianco), 15 Acerbi, 86 Ziegler; 4 Magnanelli, 45 Chibsah (37′ Zaza), 27 Kurtic, 7 Missiroli, 37 Schelotto; 83 Floro Flores. Panchina: 79 Pegolo, 22 Rosati, 3 Longhi, 5 Antei, 11 Alexe, 14 Masucci, 21 Laribi, 24 Marzorati, 70 Farias. Allenatore: Eusebio Di Francesco

INTER (3-5-1-1): 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan (66′ Wallace), 13 Guarin, 19 Cambiasso, 21 Taider (56′ Kovacic), 55 Nagatomo; 11 Alvarez; 8 Palacio (53′). Panchina: 12 Castellazzi, 6 Andreolli, 7 Belfodil, 9 Icardi, , 17 Kuzmanovic, 18 Wallace, 22 Milito, 25 Samuel,  31 Pereira, 35 Rolando, 90 Olsen. Allenatore: Walter Mazzarri

ARBITRO: Carmine Russo (sez. Nola). Assistenti: Petrella e Vivenzi. Quarto uomo: La Rocca. Assistenti addizionali: Tagliavento e Pinzani

NOTE: 12′ Magnanelli, 21′ Missiroli, 90′ Bianco (S); 15′ Taider (I)

 

Raffaele Amato

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