EX INTER PAGLIUCA LIPPI RONALDO WEST / MILANO – “Se escludiamo gli ultimi mesi, l’esperienza all’Inter è stata bellissima: ho vinto una Coppa Uefa e ho avuto un rendimento altissimo, ritrovando la Nazionale e sfiorando uno scudetto che evidentemente non dovevamo vincere noi…”. Pensieri e parole di Gianluca Pagliuca, che in una lunga intervista al ‘Guerin Sportivo’ rivive il suo passato in nerazzurro e racconta la partita dello scandalo: “Ciò che è successo durante Juventus-Inter del 1998 non posso cancellarlo. Ancora oggi fatico a capire chi sostiene che l’intervento di Iuliano su Ronaldo non fosse da rigore – un match che cambiò anche il futuro dello stesso Pagliuca – Offesi Lippi e lui se la legò al dito. Alla fine della stagione sarebbe diventato il nuovo allenatore dell’Inter. Chiamò tutti tranne me, Bergomi e Simeone. L’aria divenne più pesante quando uscirono le prime voci sul probabile arrivo di Peruzzi. Ricordo che Moratti non si capacitava di quella spesa, era imbarazzato, così come Facchetti“.
Pagliuca ricorda poi in particolare due ex compagni di squadra ai tempi dell’Inter: “Ronaldo era il fenomeno del calcio mondiale, non ho mai visto nessuno forte come lui. Fisicamente era disumano, ma in allenamento non s’impegnava, andava a due all’ora. West? Mi prendeva in giro perché diceva che ero più vecchio di lui, ora si dice sia nato nel 1962…”.
M.R.
