Inter, Thohir ‘bacchetta’ Icardi e disquisisce sulla Serie A

Erick Thohir (Inter.it)
Erick Thohir (Inter.it)

INTER THOHIR / MILANO – Ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, Erick Thohir ha indirettamente ‘bacchettato’ Icardi, ora in fase di recupero dopo l’operazione all’ernia ma al centro di una intricata vicenda amorosa con la show-girl Wanda Nara, moglie dell’attaccante argentino Maxi Lopez: “Io non posso giudicare, ma in assoluto dico che i giocatori devono crescere, capire che se fanno cose sbagliate danneggiano se stessi ma anche il club. Per arrivare al top, devono lavorare anche sull’etica e sulla personalità, dunque serve educarli negli allenamenti, ma anche nei comportamenti. E’ una delle cose di cui abbiamo discusso in questi giorni, anche con Mazzarri e Moratti: erano d’accordo con me, anche se è chiaro che è difficile controllare un giocatore al cento per cento. Possiamo anche prendere un giovane di talento, ma se ha un carattere difficile non ci serve“.

Il neo presidente dell’Inter sulla Serie A, rapportata alla Bundesliga: “Io sono appena arrivato e non posso dare direttive a nessuno, ma come tifoso so che la Serie A era un campionato top e che l’Italia è un grande Paese, con una storia enorme alle spalle. Quanti Paesi nella storia hanno conquistato il mondo? Qui c’è gente furba, fate le Ferrari, avete Prada… Con il vostro spirito imprenditoriale si può fare di tutto e spero che la Serie A torni ai vecchi fasti, perché non credo sia bello vedere una gara se lo stadio è mezzo vuoto. Ora siamo tra le prime quattro leghe del mondo, ma se non ci svegliamo la lega francese o quella statunitense possono superarci. La cosa buona in Germania è che il sistema calcio ha creato una propria industria, come avviene negli Usa – dove ci sono Nfl, Nba, Nhl, Mlb e Mls -, con i club che concorrono alla riuscita del sistema”, conclude Thohir.

 

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