Bologna-Inter 1-1: Jonathan non basta, il terzo posto può aspettare

I giocatori dell'Inter (Getty Images)
I giocatori dell’Inter (Getty Images)

CRONACA BOLOGNA-INTER 1-1 / BOLOGNA – La prima dell’Era Thohir è un brodino caldo, che vuol dire pareggio. L’Inter di Mazzarri non è riuscita a superare il Bologna al ‘Renato Dall’Ara’. Il risultato di 1-1 sta stretto ai nerazzurri, in svantaggio dopo il sigillo di Koné, poi capaci di acciuffare il pareggio nel secondo tempo. Ancora protagonista Jonathan, mentre nel finale è la traversa, beccata da Juan Jesus, a stoppare il cammino interista verso la zona Champions.

ERRORE TAIDER – Dopo due mesi, torna Campagnaro titolare nella difesa dell’Inter, al fianco di Rolando, che sostituisce lo squalificato Ranocchia, e Juan Jesus. Mazzarri conferma Guarin dietro Palacio, con Alvarez di partenza nel ruolo di mezz’ala sinistra. Bologna con Diamanti ispiratore per l’unica punta Castaldo, e Koné a disturbo ‘alto’ della manovra interista. La partita si gioca su ritmi alti fin dai primi minuti di gioco: l’Inter è completa e ben collegata nelle due transizioni, attiva e passiva, il Bologna è aggressivo e tonico, con un pressing oltre il centrocampo spesso ben coordinato ed efficace. Spicca in positivo Alvarez, l’argentino rischia sempre la giocata, salta l’uomo e serve palloni invitanti al centro (dà quasi sempre il via all’azione), in negativo Guarin e l’ex Taider, troppo agitato (ammonito dopo 1′) e scoordinato anche nell’azione del vantaggio rossoblu di Koné (12′), bravo a portare a termine il contropiede partito da un maldestro intervento dell’algerino; nell’1-0 è mal posizionata la linea arretrata interista, rimasta scoperta dopo il corner. Fa fatica l’Inter, che si divora il pari con Palacio e lo stesso Taider, su carambola in area, perché incapace di creare gioco (manca qualità e fantasia), mentre il Bologna furbescamente attende coperta l’errore avversario, tenendo coperte le corsie esterne, per poi ripartire all’attacco.

ANCORA JONATHAN – Nella ripresa, Pioli lancia l’airone Bianchi in luogo dell’uruguagio Cristaldo, che nei primi quarantacinque minuti si era mosso bene, senza generare alcun mal di testa ad Handanovic e compagni. Il pareggio dell’Inter arriva al 50′, quando la flessione fisica del Bologna comincia a evidenziarsi. Protagonista è Jonathan, il cui tiro sbilenco coglie la deviazione decisiva e sfortunata di Sorensen, uno dei migliori dei felsinei, che spiazza Curci. Mazzarri tenta la carta Kovacic per Taider, la sua squadra alza il ritmo, pressa alto e crea occasioni interessanti: va vicino al vantaggio prima con Cambiasso, che non sfrutta a dovere un traversone giunto da una punzione battuta sulla destra, poi con Guarin in due circostanze: nella prima (in fuorigioco), la sua conclusione viene respinta dal numero uno rossoblu; nella seconda, la più ghiotta, spara alto dopo un apprezzabile uno-due al limite dell’area avversaria. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Belfodil, ma l’Inter ‘sciupona’ e sfortunata, allo scadere va sulla traversa il sinistro di Juan Jesus, non riesce a portarsi a casa i tre punti. Fallito l’agguanto del terzo posto, Napoli e Fiorentina (quinta) restano alle calcagne.

 

IL TABELLINO

BOLOGNA-INTER 1-1
12′ Koné (B), 50′ Jonathan (I)

BOLOGNA (3-5-2): Curci; Natali, Antonsson, Sorensen; Garics (67′ Crespo), Krhin, Perez (75′ Pazienza), Koné, Morleo; Diamanti, Cristaldo (46′ Bianchi). Panchina: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Cech, Della Rocca, Pazienza, Laxalt, Moscardelli, Christodoulopoulos, Acquafresca. Allenatore: Pioli

INTER (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro (85′ Belfodil), Rolando, Juan Jesus; Jonathan, Taider (55′ Kovacic), Cambiasso, Alvarez, Nagatomo (24′ Pereira); Guarin, Palacio. Panchina: Carrizo, Castellazzi, Zanetti, Andreolli, Wallace, Olsen, Mudingayi, Puscas. Allenatore: Mazzarri

ARBITRO: Luca Banti (Livorno)

NOTE – Ammoniti: 1′ Taider (I); 12′ Diamanti, 34′ Morleo, 37′ Koné, 61′ Curci (B)
Espulso: allenatore in seconda, Morelli (B)

 

Raffaele Amato

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