Inter-Chievo 1-1, le pagelle: Nagatomo bomber, Alvarez irritante

Yuto Nagatomo (Getty Images)


INTER-CHIEVO PAGELLE
/ MILANO – Primo pareggio nel 2014 per l’Inter di Walter Mazzarri. I nerazzurri in avvio sembrano dare segnali incoraggianti, poi vanno immediatamente sotto quando Paloschi beffa Handanovic con un destro a giro. In pochi istanti, poi, Nagatomo pareggia e si vede annullare il secondo gol per fuorigioco. Questa decisione dell’arbitro Tommasi pesa quanto un macigno sul risultato finale perchè, nonostante il predominio territoriale, l’Inter non riesce più a colpire e il risultato resta inchiodato sull’1-1.

INTER

Handanovic 5,5 Subisce gol al primo tiro in porta del Chievo, quando lascia scorrere un destro a giro non irresistibile di Paloschi. Dopo lo svantaggio diventa spettatore non pagante e viene chiamato in causa soltanto su alcune uscite.
Campagnaro 6,5
Buona gara condita da ottime chiusure e da frequenti spunti sulla fascia destra, dove spesso dà una grossa mano a Jonathan ed Alvarez.
> dall’89’ Botta sv
Rolando 6
Combina un pasticcio scontrandosi con Jonathan e facilitando il gol di Paloschi. Nel complesso, però, offre una prestazione quantomeno sufficiente.
Juan Jesus 6,5
Ottima gara del brasiliano, che fagocita letteralmente gli avversari che passano dalle sue parti e dimostra una buona tenuta fisica correndo fino al fischio finale. L’unica pecca nella sua prestazione è la giocata sbagliata che dà a Thereau l’occasione di tirare in porta.
Jonathan 5,5
Nella prima fase dà un apporto fondamentale alla manovra supportando Alvarez sulla destra, poi esce dal vivo dell’azione per qualche tempo e spesso non riesce ad arrivare al cross.
Kuzmanovic 6,5
Si alterna con Cambiasso nel ruolo di playmaker, aprendo il gioco per i compagni e sfruttando la stazza fisica per recuperare palloni importanti; tiene alto il pressing e gioca in modo intelligente. Nel complesso conferma quanto di buono fatto vedere nel derby.
> dall’85’ Taider sv
Cambiasso 6
Oltre al buon lavoro come playmaker, il capitano facilita il lavoro dei suoi compagni inserendosi con frequenza nell’area clivense.
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dal 64′ Milito 5,5 Rileva il suo connazionale  anche come capitano. Nonostante l’Inter giochi quasi tutta la gara nella metà campo avversaria, al bomber argentino non capita praticamente mai l’occasione buona per spingere il pallone in rete.
Alvarez 5,5
Dopo aver offerto a Nagatomo l’assist per l’1-1, affronta una fase di smarrimento e proprio da una sua giocata errata nasce una potenziale occasione da gol per Thereau. Nella fase finale, quando il cronometro corre e i minuti scappano via inesorabili, l’argentino si perde in giocate lente e fini a sè stesse permettendo al Chievo di rintanarsi indietro. La sua scarsa concretezza risulta a tratti irritante, considerando le buone qualità del ragazzo.
Nagatomo 7
Il suo gol, arrivato poco dopo quello di Paloschi, rimette in carreggiata l’Inter. Si ripete un minuto dopo, clamorosamente, ma il gol gli viene annullato per un fuorigioco inesistente. Oltre a fare il suo lavoro nella sua zona di competenza, dunque, anche in avanti fa meglio degli attaccanti di professione.
Kovacic 6
Gara condita da buone giocate e spunti in accelerazione. Anche a causa della serata non buona di Alvarez, il croato è l’unico nerazzurro a dribblare l’avversario diretto con facilità; arretrato dopo l’uscita di Cambiasso, perde un pallone sanguinoso concedendo una buona occasione al Chievo.
Palacio 5,5
Sbaglia l’occasione del 2-1 mandando a lato un colpo di testa ravvicinato. Non gli capitano molte altre occasioni, neanche quando l’ingresso di Milito dovrebbe procurargli maggiori spazi. Nel finale recrimina per un rigore che questa volta non sembra così netto.

Mazzarri 5,5 L’Inter subisce gol dopo pochi minuti. Sembra l’avvio di un’altra serata storta, ma i suoi uomini riescono a rimettere in piedi la gara e costringono gli avversari a rintanarsi a protezione della propria area. Nonostante tale supremazia, però, le occasioni da gol si contano sulla punta delle dita e questo dovrà far riflettere il tecnico. Il gol regolare annullato a Nagatomo non servirà certamente a renderlo più sereno.

CHIEVO

Puggioni 6 Ha poche responsabilità sul (sui) gol di Nagatomo. Respinge gli altri pericoli.
Sardo 5,5
E’ costretto a limitare le scorribande offensive dagli arrembaggi dell’Inter.
Frey 6,5
Affronta Palacio con grande determinazione, chiudendogli gli spazi.
Dainelli 6,5
Respinge spesso Palacio chiudendogli gli spazi.
Cesar 6
Come i suoi compagni di reparto, è chiamato a soffocare gli arrembaggi dei nerazzurri.
Dramé 6
Molto attivo sulla fascia sinistra, serve in modo fortunoso l’assist per l’1-0 a Paloschi.
Bentivoglio 6
Limitato dalle scarse offensive clivensi, è costretto a ripiegare e difendere.
> dall’84’ Mbaye sv
Radovanovic 5,5
Contributo sostanzioso a centrocampo.
Hetemaj 6,5
Prezioso soprattutto in fase difensiva.
Thereau 6
Non riesce a sfruttare un buon contropiede favorito da un errore grossolano di Alvarez.
Paloschi 6,5
Sblocca la gara con un gran gol, poi si perde tra le maglie difensive dell’Inter.
> dal 75′ Estigarribia sv

Corini 6 Il Chievo strappa un punto prezioso col minimo sforzo, dopo aver subito le iniziative disordinate ma generose dei nerazzurri. Tra lanci a casaccio e giocate improvvisate, le uniche azioni pericolose nascono da errori individuali degli avversari. 

Arbitro Tommasi e assistenti 4,5 In collaborazione con l’assistente Giachero, annulla un gol regolare a Nagatomo. Tale decisione pesa come un macigno non solo sull’andamento della gara, ma anche sul risultato finale. Per il resto, c’è poco altro da segnalare, se non un giallo mancante a Dramé. Non poteva mancare, proprio alla fine del match, l’ennesimo rigore negato ai nerazzurri, dopo che Cesar aveva fatto cadere Ruben Botta in area.

Alessandro Caltabiano

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