Genoa-Inter 1-0, le pagelle: Jesus e Botta note liete nella pochezza generale

Juan Jesus (Getty Images)
Juan Jesus (Getty Images)


GENOA INTER PAGELLE
/ GENOVA – Allo stadio ‘Ferraris’ di Genova, su un campo fradicio e pesante, l’Inter . I nerazzurri vanno vicini al gol per tre volte con Jonathan e Palacio, poi vengono fuori i padroni di casa, ispirati da un ottimo Fetfatzidis. Il greco costruisce qualche occasione buona, ma ad affossare i nerazzurri ci pensa il laterale Antonelli con un colpo di testa su calcio d’angolo.

INTER

Handanovic 5,5 Nel primo tempo corre due brutti rischi non uscendo su Gilardino e Marchese. Nella ripresa smanaccia in angolo una conclusione insidiosa di Fetfatzidis, ma si arrende ad Antonelli lasciato libero da Jonathan su un calcio d’angolo: occasione in cui sarebbe stato lecito attendersi un’uscita da parte del portiere sloveno.
Campagnaro 6 Gara difficile per il ‘Toro di Moron’: il suo apporto è piuttosto deficitario anche in fase offensiva, anche se l’impegno gli vale una sufficienza risicata.
Rolando 6 Nella prima frazione gestisce bene i pericoli allontanandoli dall’area di rigore, sebbene in modo scoordinato e impulsivo.
Juan Jesus 6 Tiene bene Fetfatzidis per tutto il primo tempo, per poi lasciarselo sfuggire in qualche occasione nel secondo tempo. All’83’ salva il risultato con un intervento provvidenziale su Gilardino. La speranza è che anche queste battaglie servano a garantirgli l’esperienza necessaria per affinare il suo talento.
> dall’85’ Botta sv Sfiora il gol di testa nel finale, chiuso da un ottimo Perin. Peccato per il poco tempo concessogli da Mazzarri, anche considerando la prestazione opaca di Milito.
Jonathan 4,5 In avvio fallisce due occasioni ghiotte, poi sbaglia una chiusura che per poco non offre a Sturaro l’occasione dell’1-0. Impreciso e poco in sintonia con i suoi compagni, risente particolarmente delle pessime condizioni del campo. Nel finale perde Antonelli permettendogli di segnare il gol della vittoria.
Kuzmanovic 5,5 Confermato titolare da Mazzarri, il serbo non riesce a confermare le impressioni positive suscitate nelle scorse settimane. Come tutti i suoi compagni sbaglia qualche pallone di troppo mostrando però, almeno, grande impegno.
> dal 63′ Guarin 6 Il suo ingresso conferisce maggiore prestanza all’attacco nerazzurro. Il colombiano si fa sentire e gioca buoni palloni in area (uno su tutti quello che imbecca perfettamente Ruben Botta nel finale), non trovando però la giocata determinante e perdendo qualche pallone di troppo.
Cambiasso 5,5 Affronta la gara con esperienza, provando a dare anche una grossa mano anche in fase offensiva, ma anche lui si perde sbagliando un gran numero di passaggi per i suoi compagni.
Nagatomo 5 Nel primo tempo riesce a combinare poco o nulla, anche perchè le ripartenze dell’Inter si contano sulle dita di una mano. Nella seconda frazione entra maggiormente nel vivo della manovra, ma non riesce ad essere d’aiuto alla squadra.
Alvarez sv Costretto ad uscire a metà del primo tempo, dopo aver rimediato un duro colpo infertogli da Cofie.
> dal 20′ Kovacic 4,5 Fatica molto su un campo poco compatibile con le sue caratteristiche tecniche, mostrandosi poco concreto e preciso. Il suo atteggiamento indolente e a tratti svogliato non gioca certo a suo favore.
Palacio 5 Prende le misure con un paio di conclusioni dalla distanza, poi manda a lato una buona opportunità scaturita da un errore sanguinoso di Cofie. Insolitamente impreciso sotto porta, si ripete in avvio di ripresa calciando alto un ottimo pallone servitogli da Kovacic.
Milito 5 In avvio appare lento ed impacciato, spesso ben chiuso dagli avversari. Nel secondo tempo riesce persino a peggiorare: l’emblema è il passaggio sbagliato che favorisce la ripartenza del Genoa mandando in porta Fetfatzidis.

Mazzarri 5,5 Alla lunga sequela di esperimenti già effettuati, aggiunge oggi il tridente argentino Palacio-Alvarez-Milito, ma è costretto a rinunciare all’ex Velez dopo appena 20′.  I cambi potevano forse essere gestiti in maniera migliore: per esempio, Guarin sarebbe stato probabilmente più adatto di Kovacic per rilevare Alvarez. I nerazzurri creano comunque quattro occasioni da gol nitide: difficile dare la colpa all’allenatore quando Palacio non fa il Palacio e quando Jonathan e Handanovic combinano la frittata sul gol di Antonelli.

GENOA

Perin 7 Salva su Jonathan dopo pochi minuti. Non è perfetto negli interventi, ma è aiutato dalla pochezza dei nerazzurri.
Antonini 5,5 Ex Milan, l’aria di derby gli dà alla testa: per due volte si rende protagonista di episodi di nervosismo.
De Maio 6,5 Buone chiusure sugli attaccanti dell’Inter, facilitate dalla scarsa vivacità dell’attacco interista.
Marchese 6 Tiene bene l’attacco nerazzurro, nascondendo Milito agli avversari.
Vrsaljko 5,5 Sale meno rispetto ad Antonelli. Sparisce nella ripresa dopo un cartellino giallo.
Sturaro 6,5 Al debutto dimostra una buona personalità non disdegnando il tiro o il contrasto fisico.
> dal 72′ De Ceglie sv
Cofie 6 Perde palla in modo ingenuo e si guadagna il giallo stendendo Alvarez. La sua prestazione cambia.
Antonelli 6,5 Dopo una gara anonima, trova la giocata vincente e segna l’1-0 sfruttando un errore di Jonathan.
Bertolacci 6 Gara di sostanza, condita da una grande assistenza ai suoi compagni.
Gilardino 5,5 Nella ripresa supera bene i due difensori ma si incarta su una pozzanghera, in area, perdendo la palla.
> dall’86’ Calaiò sv
Fetfatzidis 7 Nel primo tempo ispira la reazione genoana con la sua rapidità.
>
dal 76′ Konaté sv

Gasperini 6 Il suo Genoa interpreta bene la partita su un campo difficilissimo e riesce a strappare i tre punti sfruttando con cinismo un errore difensivo dei nerazzurri. Rivincita servita per il tecnico di Grugliasco.

Arbitro Rizzoli e assistenti 6 Buona gestione dei cartellini, anche se avrebbe potuto mostrare più intransigenza nei confronti di Cofie che, già ammonito, stende Kovacic a centrocampo. Non poteva mancare, poi, l’episodio in area del Genoa: sul tocco di mano del giocatore rossoblu, si poteva forse concedere il rigore.

Alessandro Caltabiano

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