Verona-Inter 0-2: Palacio e Jonathan firmano la partita perfetta. Fiorentina sorpassata

L'Inter festeggia la vittoria del 'Bentegodi' (Getty Images)
L’Inter festeggia la vittoria del ‘Bentegodi’ (Getty Images)

CRONACA VERONA-INTER 0-2 / VERONA – L’Inter sbanca il ‘Bentegodi’, piazzandosi momentaneamente al quarto posto in classifica. Per lo 0-2 finale, decidono i gol di Palacio e Jonathan. El Trenza apre le danze a inizio primo tempo, il laterale brasiliano, autore anche dell’assist per l’1-0, chiude l’incontro al quarto d’ora della ripresa, a coronamento di un ben coordinato contropiede. Gara perfetta della squadra di Mazzarri, largamente superiore per equilibrio e cinismo al Verona dell’interista Mandorlini.

Inter perfetta
Due esordi dal primo minuto: D’Ambrosio per l’Inter e il giovane Sala per il Verona. Mazzarri conferma Ranocchia al centro della difesa, Mandorlini preferisce Donati a Donadel nel cuore della mediana. Partita che si assesta da subito su ottimi ritmi. L’Inter copre bene il campo riuscendo a contenere il feroce pressing dell’Hellas, spinto dal suo pubblico. Icardi, allo scadere del 4′, avrebbe già la chance per il vantaggio, ma il suo colpo di testa coglie l’incrocio dei pali. La compostezza tattica dei nerazzurri impedisce ai padroni di casa di ripartire in velocità. Iturbe, il più atteso, viene contenuto e raddoppiato sulla fascia sinistra; dall’altra Romulo, fuori ruolo, è bloccato da D’Ambrosio, bravo negli anticipi ma non sempre sincronizzato coi suoi compagni in fase offensiva.

Palacio mette un’altra firma
Al 13′, l’Inter passa: Jonathan penetra in area con un dribbling stretto per poi servire nell’area piccola Palacio, che di piatto firma il momentaneo 1-0. 130esimo gol in carriera per il Trenza. Lo svantaggio costringe l’undici scaligero, pericoloso con un tiro dal limite di Marquinho, ad alzare il proprio baricentro, permettendo alla Beneamata di rendersi ancor più pericolosa in contropiede: la catena di destra è in serata, Guarin e Jonathan sono attenti nelle chiusure e hanno i tempi giusti per l’appoggio a centrocampo e attacco. L’arbitro Banti, giustamente, nega un rigore a Toni, che reclama per un fallo (che non c’è) di Ranocchia, preciso e marcatore alla vecchia maniera del centravanti spilungone. L’Inter chiude il primo tempo schiacciata troppo vicino la propria area di rigore, in sofferenza contro l’intensità e il fraseggio gialloblu.

Jonathan apre e chiude
Nella ripresa le squadre si allungano da subito, regalando e regalandosi pari opportunità interessanti. I nerazzurri perdono un po’ di lucidità a centrocampo, sorretto da Cambiasso, sempre al posto giusto. Hernanes si vede a sprazzi, ed è sfortunato nella punizione a giro battuta dall’angolo mancino dell’area di rigore avversaria: il bolide del brasiliano centra in pieno la traversa. Il raddoppio è comunque nell’aria. E’ Jonathan ad aprire e chiudere la transizione attiva: puntuale l’apertura dell’ex laziale per il laterale verdeamarelo, che al secondo tentativo, e dopo un rimpallo in suo favore, buca la porta difesa da Rafael realizzando la rete del 2-0. Zanetti e Kovacic surrogano poi D’Ambrosio e Guarin, mentre nell’ultimo quarto d’ora Mandorlini aggiunge la qualità di Martinho per Cacciatore, e peso offensivo con Cacia. Scossoni non avvengono, anche perché Handanovic si rivela prodigioso, nella stessa azione, prima su Iturbe e poi su Romulo: in casa, Hellas ancora a secco di vittorie nel 2014. L’Inter, che ha chiuso col palleggio e autorevolezza il match, vince senza particolari affanni, come una grande. Dopo quattro successi nelle ultime sei giornate, adesso è meritatamente quarta, in attesa della Fiorentina, domani impegnata al ‘Franchi’ contro il Chievo Verona.

 

IL TABELLINO

VERONA-INTER 0-2
13′ Palacio, 61′ Jonathan (I)

VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore (75′ Martinho), Moras, Maietta, Albertazzi; Romulo, Donati (86′ Cirigliano), Marquinho (86′ Cacia); Sala, Toni, Iturbe. A disp.: Nicolas, Pillud, Jankovic, Donsan, Rabusic, Gonzalez, Marques, Donadel. All. Mandorlini

INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Rolando; Jonathan, Guarin (69′ Kovacic), Cambiasso, Hernanes (90′ Kuzmanovic), D’Ambrosio (69′ Zanetti); Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Castellazzi, Samuel, Andreolli, Taider, Botta, Milito. All. Mazzarri

ARBITRO: Banti di Livorno
NOTE – Ammoniti: 28′ Donati (V); 50′ Cambiasso (I)

 

Raffaele Amato

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