Come e perché l’Europa League cambierà il prossimo calciomercato dell’Inter

Erick Thohir (Getty Images)
Erick Thohir (Getty Images)

INTER EUROPA LEAGUE MERCATO / MILANO – Qualora l’Inter si qualificasse per l’Europa League, Thohir e Ausilio dovranno riportare alla base alcuni elementi cresciuti nel vivaio.

Il regolamento previsto dall’Uefa parla chiaro e nella compilazione delle cosiddette “liste Uefa”, il numero di giocatori da inserire varia a seconda del numero di giocatori cresciuti nel proprio vivaio, fino ad un massimo di 25 giocatori iscritti.

Per raggiungere i 25 giocatori, i club devono iscrivere minimo 4 giocatori cresciuti nel proprio vivaio (coloro che fra i 15 e i 21 anni di età sono stati tesserati per tre anni con il club) e altri 4 giocatori formati nei vivai della FIGC (con le stesse modalità).

Al momento solo Marco Andreolli è cresciuto nel vivaio dell’Inter, ma elementi come Ranocchia, D’Ambrosio e lo stesso Taider, potranno fare parte dei giocatori formati nei settori giovanili dei club italiani.

Oltre a loro, si rende necessario anche il ritorno alla base di alcuni giocatori in prestito: si parla di Belec, Obi e Duncan, mentre nella lista B (ossia coloro che non avendo ancora completato i tre anni necessari per essere inseriti nella lista A) potranno essere inseriti Mbaye e Kovacic, che libererebbe così un posto importante nella prima squadra.

Stefano Migheli

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