Parma-Inter 0-2: Rolando e Guarin per l’Europa. L’ex Cassano non si fa rimpiangere

Parma-Inter 0-2
Parma-Inter 0-2

PARMA-INTER 0-2 / PARMA – L’ultima vittoria dell’Inter al ‘Tardini’ valse lo scudetto, questa di oggi l’accesso all’Europa League. Nerazzurri, non brillanti ma cinici, corsari contro il Parma grazie ai gol di Rolando e Guarin finanche all’ex Cassano, che sul perfetto equilibrio si è fatto respingere il rigore da Handanovic, protagonista in egual modo anche nella scorsa gara con la Samp. Quinto posto nelle mani dei nerazzurri di Mazzarri, sabato prossimo attesi dalla super sfida con il Napoli.

Chiavi di gioco
Campagnaro al posto di Ranocchia, per il resto Mazzarri ha schierato dall’inizio la squadra che ha vinto contro la Samp domenica scorsa. 4-3-3 per il Parma: recupera Cassano per il finto tridente con Biabiany e Palladino. Buon ritmo per almeno i primi venti minuti, Palacio utilizzato anche in chiave tattica per aggredire Marchionni in uscita, il regista dei ducali: i lanci verso Icardi e l’esterno Nagatomo spesso venivano intercettati dalla difesa gialloblu, attenta al pari di una mediana assai agonistica e tonica in fase di non possesso, aiutata anche dal lavoro in ripiego di Biabiany e Palladino.

La partita
Padroni di casa più intraprendenti e coraggiosi nella manovra e nell’uno contro uno: ‘Fantantonio’, di partenza punta centrale, è stato il fulcro del gioco emiliano e vicino al gol in due occasioni: sulla prima, da corner, ha trovato la felina opposizione di Handanovic; sulla seconda, dopo un dribbling nel breve, ha mancato clamorosamente la porta da due passi. Difficoltà nell’avvio d’azione per la Beneamata, dopo una fase di stasi il match si è riacceso sul finale del primo tempo: in area Samuel (già ammonito, graziato dall’arbitro) perde palla e pesta Parolo, Rocchi decide per il calcio di rigore. Che, come al ‘Ferraris’, Handanovic è bravo e fortunato a neutralizzare: fortunato perché il penalty calciato da Cassano è completamente errato. Sfortunato, invece, è stato Cambiasso, che dopo il tiro dagli undici metri sfiorava la rete del vantaggio interista con un tiro a giro; la conclusione dell’argentino ha prima colto il palo, per poi carambolare sul corpo di Mirante prima di scorrere sul fondo. Poi è Icardi a divorarsi la marcatura, sbagliando il pallonetto nel tu-per-tu con l’estremo difensore avversario. Ripresa subito effervescente e decisiva ai fini del risultato finale. Paletta viene espulso dopo aver atterrato Palacio in volata verso l’area, Parma in dieci: sulla punizione Rolando, libero da marcature, affonda di testa per l’1-0. Mentre l’Inter cercava nelle ripartenze di chiudere l’incontro, l’undici di Donadoni andava a un passo dal pareggio con Lucarelli, la cui inzuccata si stampava sull’incrocio dei pali: Zanetti surroga uno spaesato e inconcludente D’Ambrosio, difesa a tre per i ducali. Amauri sostituisce Schelotto, infortunatosi subito dopo l’ingresso in campo. L’Inter contiene le ripartenze di un Parma ora distaccato in classifica di cinque lunghezze (e in pari col Milan) chiudendo il match con una potente rasoiata di Guarin: per i nerazzurri un’altra pesante vittoria, a quattro giornate dai titoli di coda.

IL TABELLINO

PARMA-INTER 0-2
47′ Rolando, 88′ Guarin (I)
– 43′ Handanovic para rigore a Cassano

PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli, Molinaro (61′ Schelotto, 72′ Amauri); Gargano, Marchionni, Parolo; Biabiany, Cassano, Palladino (50′ Felipe).
Panchina: Pavarini, Bajza, Felipe, Rossini, Gobbi, Acquah, Munari, Mauri, Obi, Cerri. Allenatore: Roberto Donadoni

INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Samuel, Rolando; D’Ambrosio (59′ Zanetti), Hernanes (87′ Guarin), Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Palacio, Icardi (80′ Botta).
Panchina: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Kuzmanovic, Taider, Milito. Allenatore: Walter Mazzarri

ARBITRO: Rocchi
NOTE – Ammoniti: 5′ Samuel, 79′ Rolando, 84′ Hernanes (I); 20′ Paletta, 46′ Lucarelli (P). Espulso: 46′ per doppia ammonizione Paletta (P)

Raffaele Amato

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