INTER RANOCCHIA / MILANO – “La fascia da capitano è una grande responsabilità. Prima i problemi della squadra e all’interno dello spogliatoio li gestivano Zanetti e i giocatori più esperti. Adesso sono io a rappresentare i compagni, a farmi carico dei loro problemi e delle richieste. Spetta a me parlare con tecnico e società. È un ruolo che mi piace”. Così Andrea Ranocchia ai microfoni di ‘Tuttosport’. Il nuovo capitano dell’Inter parla anche di mercato, di come il capitolo rinnovo sia ormai bello che chiuso: “Manca solo la firma, diciamo l’aspetto burocratico, ma è ormai tutto risolto. Se ho mai pensato di lasciare l’Inter? A gennaio, nel momento peggiore, sì. In quei giorni ero già vicino alla cessione (al Galatasaray, ndr), ero convinto di cambiare aria, poi a febbraio era già tutto capovolto. La mia vita è cambiata in 15 giorni. In sei mesi sono passato da ex a capitano: il calcio è strano”, svela il difensore nerazzurro dato spesso e volentieri vicino alla Juventus: “Per tre anni sono stato venduto ai bianconeri. Ma da quest’estate, con l’addio di Conte, si è smesso di affiancare il mio nome alla Juventus”.
R.A.
