Inter, Mazzarri: “Un altro attaccante non ci serviva. Thohir presidente ideale”

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri

INTER MAZZARRI THOHIR GUARIN / MILANO  – Il ‘Corriere dello Sport’ è uscito con una bella e lunga intervista, al tecnico nerazzurro Walter Mazzarri. Nella lunga intervista, curata dal giornalista, non sono mancati anche accenni a Thohir, e alcune parole su Guarin e Osvaldo. Ecco alcuni estratti dell’intervista:

GUARIN – Il tecnico dell’Inter parte da Fredy Guarin: “Ho sempre parlato con lui e non abbiamo mai avuto problemi. Sarà impegnato come seconda punta, come giocatore offensivo perché in questo ruolo può essere determinante per la squadra. Ci siamo confrontati ed è d’accordo con me. Ho fiducia in lui e sono certo che saprà ripartire con la giusta testa”.

SECONDA PUNTA – “Thohir aveva dato il suo ok all’arrivo, ma con un’altra seconda punta la rosa sarebbe diventata troppo numerosa e avrebbe tolto spazio a GuarinHernanes Kovacic“.

OSVALDO – “L’ho sempre voluto perché come caratteristiche mi piace molto. Con il Napoli tutti gli anni abbiamo pensato a lui ma non c’è stata mai la possibilità di prenderlo”.

SERIE A – “Le prime tre dello scorso anno restano le favorite. Dietro vedo un torneo equilibrato. Il Milan si è rinforzato molto e non avrà le coppe europee: per le prime tre può essere un avversario insidioso, come noi, la Fiorentina e la Lazio. Roma da scudetto? E’ una grande squadra, ha investito molto e ha un allenatore che fa giocare bene i suoi. Poi c’è Totti, uno dei più grandi campioni di tutti i tempi: ogni allenatore vorrebbe avere uno come lui in squadra”.

THOHIR – “Finora è stato il presidente ideale. Ci siamo conosciuti e il rapporto è cresciuto con il tempo. Ora c’è un progetto comune che ci permetterà di costruire una grande Inter. Per adesso siamo solo all’inizio: la società ha operato al meglio, seguendo determinati parametri economici”.

S.V. 

 

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