Inter, la strategia per il rinnovo di Icardi

Mauro Icardi
Mauro Icardi

INTER RINNOVO ICARDI / MILANO – Mauro Icardi si è preso l’Inter a suon di gol, con una crescita esponenziale ed ininterrotta cominciata dalla seconda metà della scorsa stagione. I mugugni che avevano accompagnato i suoi primi mesi in nerazzurro si sono dissipati come gocce di rugiada mattutina, ed ora che l’argentino è diventato uno degli uomini più rappresentativi del club sembra giusto accordargli un ingaggio superiore, anche per stroncare sul nascere un eventuale inserimento di nuovi club nell’affare. In esclusiva, ‘calciomercato.com’ svela anche la strategia che l’Inter avrebbe deciso di adottare per prolungare il contratto al proprio pupillo: conti alla mano, quest’ultimo guadagna circa un milione all’anno (fino al 2018), contando anche i bonus. Il suo exploit in maglia nerazzurra sta però fruttando parecchio alla società, che tra sponsorizzazioni e merchandising potrebbe raggiungere addirittura ricavi da 3 milioni di euro.

Proprio da tali incassi dovrebbe generarsi il rinnovo di Icardi, che potrebbe salire addirittura a 3,2 milioni di euro, portandolo a raggiungere Palacio e Vidic: una cifra del genere inciderebbe però in maniera netta sulle casse societarie, dato che si parla di una cifra di tre volte superiore rispetto a quella percepita attualmente dal ‘Niño del partido’.
La soluzione, però, potrebbe arrivare proprio dalle sponsorizzazioni: Icardi percepirebbe soltanto 500mila euro in più rispetto ad ora, con un contratto lungo cinque anni, ma incasserebbe anche il 50% dei ricavi provenienti dalle varie sponsorizzazioni che lo riguardano. Questo stratagemma, di fatto, permetterebbe al bomber di Rosario di arrivare comunque ai 3 milioni di euro.

Come i più grandi, Icardi si avvia a diventare non soltanto un ottimo attaccante, ma anche un vero marchio da sfruttare per ricavare enormi guadagni: non a caso ha già posato per D&G e girato uno spot per la Pepsi. Presto, secondo lo stesso portale su citato, potrebbe arrivare una nuova multinazionale. Tutto questo, mentre il prezzo del suo cartellino continua a levitare: con buona pace del Monaco, che avrebbe potuto soffiarcelo nelle scorse sessioni di mercato se solo avesse puntato su di lui con maggiore lungimiranza. A volte i soldi non sono tutto…

Alessandro Caltabiano

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