Inter-Atalanta, Mazzarri: “E’ il momento di Palacio. Mi piace la nuova società perché…”

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri

INTER-ATALANTA MAZZARRI / APPIANO GENTILE – Contro l’Atalanta i nerazzurri proveranno a riprendersi i due punti buttati nella trasferta di Palermo. Gli orobici sono un avversario difficilissimo, che non perde in casa dell’Inter dall’aprile 2010 e che proprio l’anno scorso inflisse una cocente sconfitta alla squadra di Mazzarri. Alla vigilia del match in programma domani sera e a cui assisterà anche Thohir, il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa ad Appiano Gentile.

Atalanta? “Domani dobbiamo fare una grande partita per batterli. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo e poi ogni aversario va affrontato al massimo dal punto di vista mentale e sotto l’aspetto fisico. Contro gli orobici spero di rivedere la stessa squadra vista col Sassuolo, dobbiamo trovare continuità di rendimento”.

Guarin? Sta facendo bene sia da trequartista che da mezz’ala, a Kiev è stato uno dei migliori. Ora devo verificare se ha la freschezza e la forza – per impiegarlo da interno – dopo aver giocato due partite consecutive. Ho molti cotitolari e sto adottando una rotazione, non un turnover, per avere in campo sempre i giocatori migliori sotto l’aspetto atletico”.

Palacio? “Credo sia arrivato il suo momento. Il problema alla caviglia non gli dà più fastidio, poi in campo verificheremo a che punto è la sua condizione. E’ un attaccante eclettico e moderno, per noi molto importante. Kovacic? Sta meglio in campo rispetto al passato. E’ più sicuro, difende e tira in porta. Ha ampi margini di miglioramento”.

Hernanes? “A Palermo, quando è entrato, ha fatto errori non da lui. E’ un ragazzo tranquillo ma non è al top. Tutti ci aspettiamo di più, anche se finora non ha mai fornito prestazioni così negative”.

Tridente? A Palermo non è servito ma è meglio provare a vincere che avere paura di perdere, seppur la sconfitta non credo faccia mai bene al morale di una squadra. Bisogna tornare a vincere a livello di squadra all’Inter, molti dei ragazzi che ho a disposizione non hanno vinto nulla, però ora stanno facendo propri certi concetti. Palacio-Icardi-Osvaldo potranno rigiocare insieme se si verificheranno le condizioni ideali”. Medel in difesa? “Lo preferisco ed è bravo nel ruolo di centromediano”.

Rinnovo Ausilio? “Fa piacere, ma qui all’Inter l’ambiente è positivo. E poi la nuova società mi piace: prima di prendere decisioni importanti il presidente ha valutato il lavoro di tutti. Ora sta dando fiducia al nuovo ciclo. Atalanta e Bologna in casa, obiettivo 6 punti? Noi siamo l’Inter, logico che puntiamo solo alla vittoria, sia in casa che in trasferta”.

3-4-3 si può fare? “Sì col doppio mediano, ma sono un po’ restio al continuo cambio di moduli”. L’anno scorso l’Inter ha perso molti punti con squadre medio-piccole: “Bisogna essere più bravi, più cattivi e più fortunati a sbloccare subito la partita. La qualità non ci manca”. Icardi? Quest’anno si sta allenando bene, corre ed è sempre pronto. Ha grande voglia e a Palermo l’ho visto meno stanco di Osvaldo”.

Raffaele Amato

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