Moratti: “Mourinho geniale, quando se ne andò mi disse…”

Moratti e Mourinho
Moratti e Mourinho

INTER MORATTI / MILANO – Nostalgia canaglia per Massimo Moratti, ormai ex patron dell’Inter ma che proprio non riesce a dimenticare il tecnico degli ultimi successi sotto la sua gestione, vale a dire José Mourinho: “Non ha cambiato il calcio ma ha un modo sorprendente di affrontare e preparare le partite. La sua forza è quella di giocare un bel calcio adattandosi all’avversario – ha dichiarato Moratti alla trasmissione ‘Heroes’ di Mediaset -. Lo considero un genio al pari di Helenio Herrera, diversi tra loro ma simili nel comunicare. José, però, sa coinvolgere di più la squadra sotto l’aspetto psicologico, ha più zone di complicità rispetto al ‘Mago’, che era un sergente non molto amato dai propri giocatori, al contrario del portoghese”. Dopo il Triplete si consumò l’addio con lo ‘Special One’: “Ma era una cosa che si sapeva già. Il lunedì dopo Madrid venne a Milano – svela l’ex presidente dell’Inter -, ci parlammo e restò meravigliato dal fatto che io rimanessi nel calcio italiano. Mi disse, ‘per come trattano l’Inter, come fa restare?’. Gli risposi che per me non era facile lasciare l’Inter e il calcio”.

R.A.

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