CHIEVO-INTER 0-2 / VERONA – L’Inter sbanca il ‘Bentegodi’ e torna virtualmente in corsa per un posto in Champions, ora distante sei lunghezze a una settimana da una sfida a questo punto importantissima con la Lazio, che occupa proprio la terza piazza. Contro il Chievo Verona, che veniva da cinque risultati utili consecutivi, decisivi i gol di Kovacic e Ranocchia che certificano la buona prestazione della squadra di Mancini, che ha sofferto la grinta avversaria conquistando una vittoria, dopo un mese e mezzo di astinenza, con cinismo e un calcio ancora ricco di imperfezioni ma sempre diretto e propositivo.
LA PARTITA
L’Inter parte subito forte prendendo campo e cercando subito in profondità Icardi, che la gira indietro per Kovacic il cui tiro viene murato dai difensori gialloblu. Ma il Chievo non sta a guardare, difende con due linee da quattro, pressa e riparte al completo, sfiorando il vantaggio con Paloschi: su una respinta nata sugli sviluppi di una punizione, Guarin sbaglia il tempo per il fuorigioco, ma il colpo di testa dell’attaccante viene respinto da un super Handanovic, che poi si ripeterà sulla rovesciata di uno scatenato Meggiorini. La partita è vivace, i ritmi sono frenetici ed entrambe le squadre commettono molti errori. Giocano e lasciano giocare, un botta e risposta tra verticalizzazioni e ripartenze. L’equilibrio si spezza nemmeno al 20′ grazie all’inserimento di Kovacic in area che finalizza una bella sponda di Icardi, finalmente anche un supporto per i suoi compagni: 1-0 di un’Inter ballerina dietro (la difesa gioca molto alta) però molto propositiva soprattutto sulla catena di sinistra.
La squadra di Maran si riassetta con il 3-4-1-2, continuando a soffrire tra le linee e a sinistra, dove agisce Nagatomo che a inizio ripresa manda a lato una ghiotta occasione per il raddoppio. Anche nel secondo tempo l’undici interista rimane molto alto rischiando, al minimo errore, di subire il contropiede avversario, sempre aggressivo e che, proprio di rimessa, va vicino al pari con Paloschi che manda di poco a lato dai quindici metri. Un errore che costa caro al Chievo, poi in dieci per l’espulsione di Botta: al 55′, infatti, arriva il 2-0 di Ranocchia (lasciato solo), bravo nel girare a rete il cross di D’Ambrosio. Match in discesa per un’Inter cinica, sempre in movimento e senza cali di concentrazione fino allo scadere. Prima vittoria in campionato per Mancini. la Champions torna a -6.
CHIEVO-INTER 0-2
19′ Kovacic, 55′ Ranocchia
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Sardo, Cesar, Gamberini, Biraghi; Izco, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (63′ Botta); Paloschi (63′ Maxi Lopez), Meggiorini (83′ Pellissier). Panchina: Bardi, Seculin, Dainelli, Edimar, Cofie, Mangani, Schelotto, Bellomo, Lazarevic. Allenatore: Maran.
INTER (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Guarin, Medel, Kuzmanovic (75′ Dodò) ; Kovacic (80′ Osvaldo); Palacio, Icardi (75′ M’Vila). Panchina: Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Vidic, Mbaye, Krhin, Obi, Bonazzoli. Allenatore: Mancini.
ARBITRO: Massa di Imperia
Ammoniti: 21′ Izco, 38′ Cesar, 41′ Meggiorini, 44′ Handanovic. Espulsi: 71′ Botta
Raffaele Amato
