INTER-LAZIO 2-2 PAGELLE / MILANO – L’Inter pareggia in casa con la Lazio nel posticipo della 16esima giornata di Serie A e vede immutato il distacco dal terzo posto a 6 punti. Tra i nerazzurri brilla ancora una volta Kovacic, mentre sono gravemente insufficienti sia Dodò che Guarin. Ecco le pagelle:
INTER
Handanovic 5,5 – Non sembra avere grosse colpe sui gol della Lazio, anche se in occasione del primo viene trafitto sul suo palo.
D’Ambrosio 6 – In ritardo su Lulic in occasione del primo gol, spinge poco sulla sua fascia in fase offensiva. Ha il merito, non si capisce quanto volontariamente, di fornire a Palacio l’assist del pareggio. Dal 91′ Campagnaro s.v.
Ranocchia 5 – Aggirato agevolmente da Anderson sulla prima rete, gioca a fare il Lucio. Ma perde un pallone sulla trequarti da cui nasce il raddoppio dei capitolini.
Juan Jesus 6 – Un paio di buoni interventi difensivi, ma perde clamorosamente l’uno contro uno con Anderson, a cui concede di andare sul piede destro e verso la porta invece di costringerlo ad allargarsi sul gol del 2-0. Si rifà nella ripresa non concedendo nulla agli attaccanti avversari.
Dodò 4 – Sbaglia tutto quello che è possibile sbagliare. Regala il fallo laterale da cui nasce il vantaggio biancoceleste dopo meno di due minuti svirgolando un pallone innocuo. Quando viene spostato più avanti non azzecca un cross. Dal 45′ Medel 6 – Dà equilibrio al centrocampo fornendo il solito contributo di quantità.
Guarin 4,5 – Prova il tiro da fuori in più di una volta ma senza fortuna né precisione. Impressione per numero di passaggi sbagliati. Dal 75′ Bonazzoli 6 – Cuore e grinta anche se gioca fuori ruolo. Dal suo sinistro parte il pallone da cui scaturisce il 2-2.
Kuzmanovic 6 – Non ha il passo per giocare davanti alla difesa e va in sofferenza. Migliora nella ripresa da mezzala: sul suo destro dal limite deviato è però bravo Marchetti.
Kovacic 7,5 – Le uniche azioni pericolose (o potenzialmente tali) dell’Inter partono dai suoi piedi. Tende a tenere troppo palla, ma quando salta un avversario ed alza la testa vede solo compagni fermi impossibili da servire. Stupendo il gol al volo che riaccende le speranze.
Nagatomo 5,5 – I primi minuti da esterno di centrocampo sono del tutto anonimi. Da terzino si trova meglio ma incide poco.
Palacio 6 – Per larghi tratti di gara è il Palacio dei Mondiali: impreciso sia quando c’è da fare l’assist che quando deve concludere in porta. Stavolta l’occasione clamorosa non la fallisce, tornando al gol dopo oltre 200 giorni.
Icardi 5 – Sciupa una ghiotta opportunità a inizio ripresa. Gioca molto di sponda, ma quando esce dall’area di rigore il suo contributo è scarso.
All. Mancini 5 – Non si capisce perché decida di cambiare modulo rispetto al buon match contro il Chievo. Lascia in panchina Medel, l’unico che corre a centrocampo. Se ne pente e lo inserisce qualche secondo prima dell’intervallo quando la frittata ormai è fatta. Decide di puntare su Bonazzoli quando la squadra è sotto di un gol e il giovane attaccante lo ripaga con la punizione da cui nasce il pareggio.
LAZIO
Marchetti 6,5 – Attento in uscita e tra i pali. Vede partire troppo tardi il tiro di Kovacic. Poi nega al croato la doppietta sul 2-2.
Basta 5,5 – Soffre un po’ le folate offensive nerazzurre sulla sua fascia.
De Vrij 6,5 – Bravo nell’anticipo e in chiusura, ha gran senso della posizione.
Cana 6 – Con le buone o con le cattive dalle sue parti non si passa.
Radu 6 – Si concentra quasi esclusivamente sulla fase difensiva con buoni risultati.
Parolo 5 – Avulso dal gioco, non si inserisce mai.
Ledesma 6 – Bene in fase di interdizione, cala vistosamente col passare dei minuti lasciando campo a Kovacic. Dall’82’ Gonzalez s.v.
Lulic 6,5 – Suo l’assist dell’1-0. E’ padrone della fascia sinistra fino alla sostituzione. Dal 64′ Onazi 5 – Entra per recuperare palloni, commette il fallo da cui nasce il 2-2.
Anderson 7,5 – Nei primi 5 minuti segna un gol e ne sfiora un altro. Si inventa il raddoppio con una grande azione personale. Nella ripresa cala al pari del resto dei compagni.
Klose 5 – Nervoso sin dall’inizio, meriterebbe il giallo un paio di volte prima che Tagliavento lo ammonisca davvero. Mai pericoloso. Dal 56′ Djordjevic 5,5 – Quando entra lui la Lazio ha già abbassato molto il suo baricentro ed ha pochissimi palloni giocabili.
Mauri 5,5 – Un tiro a giro fuori di poco subito dopo il pareggio nerazzurro e nulla di più.
All. Pioli 6 – La sua squadra corre di più e meglio nel primo tempo in cui è messa meglio in campo. Inspiegabile la sostituzione di Lulic che stava dominando sulla sua fascia.
Arbitro Tagliavento e suoi assistenti 5,5 – Dubbi su un paio di fuorigioco. Risparmia il giallo a Cana, Klose e Guarin.
Maurizio Russo
