CALCIOMERCATO INTER 2015 ACQUISTI CESSIONI / MILANO – Un esterno d’attacco (possibilmente due) ed un centrocampista di quantità e soprattutto qualità. Magari anche un difensore se c’è tempo. Le priorità del calciomercato invernale dell’Inter sono state definite da tempo. Ma il bilancio impone acquisti low cost e prestiti, a meno che non ci sia un sacrificio importante (leggasi Icardi). La voglia di tornare subito in Champions League potrebbe però spingere il presidente Thohir a fare investimenti importanti già a gennaio. Interlive.it vi offre una panoramica sulle principali trattative nerazzurre del nuovo anno.
SERVONO LE ALI – Perso Cerci, che sbarcherà a Milano ma per vestire la maglia rossonera, il nome più caldo diventa quello di Lukas Podolski. Il tecnico interista Roberto Mancini ha già dato il suo placet all’operazione e nonostante le smentite di rito di Wenger, le possibilità che l’attaccante esterno tedesco arrivi in prestito dall’Arsenal restano alte. Discorso in parte simile per Ezequiel Lavezzi: l’argentino è in rotta con il Paris Saint-Germain, ma il ‘Pocho’ vorrebbe essere ceduto a titolo definitivo già a gennaio e la concorrenza di Juventus, Napoli e Valencia non va sottovalutata. Più semplice la soluzione di ripiego che porta a Mohamed Salah: il fantasista egiziano non trova spazio nel Chelsea e José Mourinho sarebbe felice di mandarlo a giocare in prestito nella sua ex squadra. Nelle ultime ore, come vi abbiamo raccontato in esclusiva, sta prendendo piede la pista che porta a Xherdan Shaqiri: il Bayern Monaco si è convinto a lasciarlo partire anche in prestito a gennaio per almeno 3 milioni di euro, con riscatto fissato intorno ai 15. L’Inter c’è, ma anche qui la concorrenza da battere è agguerrita. Intanto dallo Sporting Lisbona arriva a parametro zero il giovanissimo attaccante José ‘Turbo’ Correia, che potrebbe essere girato in prestito o aggregato alla Primavera.
GUARIN RIMPIAZZATO DA UN PARAMETRO ZERO – Per il reparto mediano l’Inter ha già in canna il colpo a costo zero. Si tratta di Lassana Diarra, per il quale si attende solo il pronunciamento della Fifa sulla querelle con la Lokomotiv Mosca. A fargli posto dovrebbero essere Krhin, che ha offerte in Italia e all’estero e M’Vila, offerto in Inghilterra al Tottenham e al Qpr, ma che piace in patria al Rennes. In cabina di regia è sempre viva l’ipotesi Lucas Leiva, per il quale bisogna convincere il Liverpool. Meno facile, almeno al momento, le alternative Paulinho, Mario Suarez e Camacho. Ben avviata anche la trattativa per il bosniaco Susic, classe ’92 dell’Hajduk Spalato, che però arriverebbe a Milano solo la prossima estate. Su Kuzmanovic restano alcuni club tedeschi, ma il vero ago della bilancia è Guarin: il rapporto tra il colombiano e l’ambiente nerazzurro non è dei migliori ed in società attendono offerte per cederlo a titolo definitivo. La sua partenza permetterebbe all’Inter di fare cassa e reinvistere il ricavato subito. Capitolo Kovacic: l’Inter non vuole assolutamente cederlo ed il rinnovo è praticamente cosa fatta, ma le sirene del Real Madrid e del Barcellona non si placano.
DIFESA: NASTASIC SOLO DOPO LE CESSIONI – In difesa verranno fatti nuovi acquisti solo in caso di eventuali cessioni. Sul piede di partenza sembrano esserci Vidic – per il quale si parla addirittura di un ritorno al Manchester United e che ha rifiutato offerte dalla Turchia – e Campagnaro, richiesto dal Parma. Entrambi, tuttavia, sembrano alquanto restii a lasciare l’Inter. In entrata il sogno di Mancini è sempre Nastasic, ma l’affare è molto complicato. Si è paventato anche di un ritorno di fiamma per i vari Kaya, Rolando e Balanta, ma per ora sono soltanto rumors.
Maurizio Russo
