Burgnich: “Inter, dimentica il 7-0 dell’andata. Serve grinta”

Roberto Mancini
Roberto Mancini

SASSUOLO-INTER BURGNICH / MILANO – Ai microfoni de ‘IlSussidiario.net’, Tarcisio Burgnich ha svelato le proprie impressioni a proposito di Sassuolo-Inter, sfida che andrà in scena domani all’ora di pranzo. Ecco le parole dell’ex calciatore nerazzurro, eroe ai tempi di Helenio Herrera: “Spero che l’Inter metta la rabbia necessaria per fare bene dopo la delusione per la sconfitta con il Torino negli ultimi minuti. Bisognerà scendere in campo determinati, convinti e grintosi. L’emergenza in difesa? Non penso sarà un problema, i difensori dell’Inter sono tutti sullo stesso livello e non ce n’è uno che sappia fare la differenza. I problemi nel trovare il gol nascono per lo stesso motivo per cui nascono i problemi in difesa: i nerazzurri non hanno più i campioni che risolvono le partite come faceva Ibrahimovic. Di fuoriclasse in Italia ne sono rimasti un paio alla Juventus e poi c’è Francesco Totti… è per questo che si fa fatica quando si va in Europa. Per arrivare in Champions League serve continuità di risultati, ed è una cosa che manca all’Inter in questo momento”.

Il 7-0 dell’andata va dimenticato: “Quella fu una gara particolare, a un certo punto i calciatori del Sassuolo avevano mollato. I neroverdi stanno facendo un campionato discreto, sono in una buona posizione di classifica e hanno un bravo allenatore, uno che sa guidare la sua squadra. Daranno il massimo, anche perché vogliono riscattare i precedenti molto negativi. Penso però che alla fine vincerà l’Inter. Servirà una prova d’orgoglio e la differenza tecnica potrebbe essere determinante per la squadra di Mancini. Se non altro per dimostrare a sé stessa di essere capace di reagire alla sconfitta di domenica scorsa”.

A.C.

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