Napoli-Inter, Mancini: ”Gara difficile, ce la giocheremo. Mercato? No agli svincolati”

Roberto Mancini
Roberto Mancini

NAPOLI-INTER CONFERENZA MANCINI / APPIANO GENTILE – Dopo la pesante sconfitta col Sassuolo e aver chiuso il calciomercato di gennaio senza l’acquisto di un difensore e un centrocampista, è il momento della Coppa Italia. Domani sera, allo stadio ‘San Paolo’, l’Inter affronterà nei quarti di finale ad eliminazione diretta il Napoli di Benitez, detentore del trofeo: “La partita di domani è una gara secca, difficile, perché giocare contro questo Napoli in questo momento è complicato – dice Mancini in conferenza stampa -. Ma l’Inter se la può giocare, lo sappiamo bene. Turnover? Qualche cambio ci sarà, è possibile che Brozovic parta dall’inizio. Atteggiamento? L’atteggiamento generale è quello che la squadra deve avere. Non posso abbattermi per il risultato, ma è evidente che subiamo i gol sempre per i soliti errori. Bisogna segnare, non subire gol, tenere il pallone per creare gioco, ci arriveremo con il tempo. I tifosi? Capisco la loro amarezza, Icardi ha sbagliato ma le cose cambiano subito quando si ricomincia a vincere – spiega -. Se verrà multato? Dipende dalla società, nel caso imparerà. Gli avevo detto di non andare sotto la curva… Assenza Moratti? La società mi aiuta, non c’è bisogno di un nonno o un padre, la società sta lavorando benissimo e il club ha lavorato nonostante il FFP. Il mercato di gennaio è difficile, o hai tanto da spendere o devi fare il possibile. Se abbiamo finito? Si, credo che gli svincolati non ci possano dare una mano – ammette -. Cambiamenti? Sapevo ci sarebbero state difficoltà, non pensavo di vincere tutte le partite. Cambiare sistema di gioco dopo due anni è complicato e ci sono delle difficoltà, non è però un problema di livello di gioco. La squadra non deve subire gol ma farli. Kovacic? Da lui voglio molto, non che prenda la palla e la tocchi 7 volte. Lui può fare 7 tocchi al limite dell’area ed essere determinante. E’ normale che abbia delle difficoltà perché è giovanissimo ma può diventare molto bravo. Nagatomo? Quando ha qualche problema va più forte degli altri, ha cambiato un pezzo dal Giappone ed è ritornato come nuovo (ride, ndr). Santon? Sta bene, ha bisogno di allenarsi e giocare ma domani non sarà in grado di giocare 90 minuti. Puscas? E’ un giocatore che ha qualità, pensiamo potrà esserci utile” ha concluso il tecnico nerazzurro.

Stefano Migheli 

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