Napoli-Inter 2-2, le pagelle: Palacio ripaga Mancini, male Juan Jesus

Rodrigo Palacio, Inter.it
Rodrigo Palacio, Inter.it


NAPOLI-INTER PAGELLE /
NAPOLI – Pareggio in rimonta per l’Inter al ‘San Paolo’. La partita in avvio è bella ed aperta a qualsiasi risultato, poi il Napoli mette in evidenza i limiti difensivi dei nerazzurri e successivamente trova il doppio vantaggio con Hamsik e Higuain. Sembra finita, ma la reazione della squadra di Mancini è da grande squadra e conduce al pareggio con reti di Palacio ed Icardi su rigore.

INTER 

Handanovic 6,5 Provvidenziale in avvio, quando sventa due grandi conclusioni di Higuain. Non può nulla sul gol di Hamsik, né tantomeno su quello di Higuain, sul quale può solo esibirsi in un volo utile solo per gli scatti dei fotografi.
Santon 6 Non gioca neppure tanto male, ma le serpentine di Mertens lo fanno uscire pazzo. Viene spostato sulla fascia sinistra e, poco dopo, paradossalmente,  il Napoli trova il gol passando proprio dalla sua parte. Molto meglio in fase offensiva, dove crea diverse difficoltà ai partenopei e dà il via all’azione del 2-1 di Palacio.
Ranocchia 6,5 Non conferisce al reparto quella sicurezza che ci si aspetterebbe da un capitano, ma lavora bene e si distingue per due grandi recuperi su Mertens. Nella ripresa salva ancora su Mertens lanciato a rete a quattro metri dalla porta. Senza di lui sarebbe potuta finire in goleada.
Juan Jesus 4,5 Troppo ballerino nel primo tempo, nella ripresa la squadra crolla perché i suoi errori propiziano i gol di Hamsik ed Higuain. Il pareggio fortunatamente viene riagguantato per i capelli, ma è ineccepibile che un difensore professionista possa concedersi errori da oratorio come questi. Piccola attenuante, forse, il giallo (inesistente) rimediato dopo pochi secondi di gara.
> dall’84’ Puscas sv
D’Ambrosio 5,5 Callejon lo lascia piuttosto libero di giocare, ma cala quando nella ripresa gli azzurri lo pressano con più convinzione.
Guarin 6,5 Per gran parte del match sembra tornato il fumoso Guarin dei tempi peggiori. Questa volta però è bravo a redimersi, lottando e dando l’anima per servire a Palacio prima l’assist del 2-1, poi il passaggio smarcante da cui nasce il rigore del 2-2.
Medel 6 Nel primo tempo, apparentemente, è l’unico giocatore in grado di difendere Handanovic dagli assalti dei napoletani, sebbene anche lui si conceda qualche errore. Ranocchia alla lunga migliora, Juan Jesus no, e proprio l’ex Cardiff sostituisce il brasiliano in difesa dando prova di tutta la sua duttilità.
Brozovic 5 E’ il primo nerazzurro a provarci, con un tiro dal limite dell’area che però finisce di poco alto. Inizia benino, poi rimedia un cartellino giallo e alla lunga viene sovrastato dai dirimpettai azzurri.
> dal 66′ Hernanes 6 Entra nel miglior momento della squadra di Mancini e propizia la rimonta.
Shaqiri 6 In costante movimento, nel primo tempo è il migliore dei suoi anche se i giocatori del Napoli lo imbrigliano bene. Quando si sposta sulla fascia sinistra semina il panico.
Palacio 6,5 Nel primo tempo è irritante. L’impegno non manca, ma non arriva mai per primo sul pallone e quando ce lo ha sui piedi lo perde favorendo le ripartenze avversarie. Alla lunga però ripaga la fiducia di Mancini, prima facendosi trovare pronto in occasione del 2-1, poi conquistando il rigore che sancisce il pareggio nerazzurro.
Icardi 6,5 Un po’ avulso dalla manovra, alla prima occasione utile manda fuori la palla dell’1-1 con un colpo di testa male indirizzato. Alla seconda, su calcio di rigore, con i laser dei tifosi napoletani puntati sugli occhi e un intero stadio contro, non fallisce: con un derisorio cucchiaio alla Panenka, infila Andujar facendolo anche arrabbiare. La personalità certamente non gli manca. Se riuscisse a giocare di più per la squadra,  o a dribblare l’uomo di tanto in tanto, potrebbe diventare inarrestabile.

Mancini 6,5 La squadra nerazzurra si presenta sfilacciata e subisce a lungo le offensive del Napoli. Sul 2-0 per i partenopei, a gara ormai apparentemente compromessa, il ‘Mancio’ trova l’intuizione vincente stravolgendo le carte e proponendo un 4-2-3-1 con Medel in difesa e il giovane Puscas subentrato a Juan Jesus: il nuovo assetto tattico è il primo passo verso la rimonta.

NAPOLI 

Andujar 6 Incolpevole sul gol di Palacio e sul rigore-beffa di Icardi.
Henrique 5,5 Buona prova fino all’ingenuità che gli costa il rosso.
Albiol 6 Positivo, fa il suo compito senza sbavature.
Koulibaly 6 Molto bene anche contro il rapidissimo Shaqiri.
Strinic 5,5 In calo dopo le prime ottime prestazioni in azzurro. 
Inler 6,5 Tornato ai suoi livelli, fondamentale in entrambe le fasi.
David Lopez 5,5 Benino in avvio, poi cala alla distanza.
Callejon 5 Il grande assente della sfida.
Hamsik 7 Un gol e un assist per lui, bottino niente male.
> dall’80’ Gabbiadini sv
Mertens 7 Immarcabile per la sfilacciata difesa nerazzurra.
> dal 73′ De Guzman sv
Higuain 6,5 Spreca un paio di occasioni, poi trova un gran gol.

Benitez 6 Come l’Inter, il Napoli è bello a metà. Per quanto fatto nel primo tempo meriterebbe i tre punti, poi nella ripresa, a risultato quasi acquisito, si sfalda lasciando campo all’Inter. I nerazzurri possono addirittura accarezzare l’idea di vincere la partita, grazie all’espulsione di Henrique.

Arbitro Rocchi e assistenti 5,5 Dopo trenta secondi ammonisce Juan Jesus per un fallo inesistente, poi non ferma Higuain – lanciato a rete – in evidente fuorigioco. La prima decisione favorevole ai nerazzurri arriva poco dopo, con la (giusta) ammonizione di Mertens per simulazione. Sul finire del primo tempo ammonisce anche Brozovic, ma subito dopo risparmia il cartellino ad Hamsik. A proposito dello slovacco: il suo gol, quello dell’1-0, nasce da un fallo eclatante di Inler su Shaqiri non sanzionato dall’arbitro. Nel finale concede il rigore all’Inter per fallo su Palacio: nell’occasione viene espulso Henrique, già ammonito nel primo tempo.

Alessandro Caltabiano

 

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