Moratti-Inter, il regista dell’operazione è Pellegrini

Massimo Moratti

INTER MORATTI PELLEGRINI / MILANO – Anche se ieri sono arrivate una serie di smentite, prosegue lo studio di Massimo Moratti per valutare se esistono davvero le possibilità di riprendersi l’Inter. Il piano avrebbe come ‘regista’ non il petroliere, bensì Ernesto Pellegrini, dal 1984 al 1995 proprietario del club nerazzurro. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, sarebbe il boss della ristorazione collettiva – sfruttando la sua fitta rete di amicizie prestigiose – a cercare di creare una sorta di azionariato popolare da 20-30 mila persone in grado di, attraverso una specie di ‘colletta’ (con contributo minimo di 1000 euro l’anno), racimolare 20-30 milioni che ogni anno entrerebbero nelle casse societarie.

A questi soldi andrebbero aggiunti quelli di un fondo d’investitori (americano, ma anche cinese) e soci vari per poi formare una società ‘veicolo’ capace di acquistare il 70 per cento delle quote adesso in mano a Erick Thohir, che al momento non pare intenzionato ad abdicare (ma tutto ha un prezzo). Da questa ne rimarrebbe fuori, almeno ufficialmente, Massimo Moratti, che, quindi, manterrebbe il suo 29 per cento senza aggiungere ulteriori milioni. In poche parole: l’ex patron nerazzurro – sostenuto sui social da molti tifosi – sogna di tornare al ponte di comando del suo giocattolo preferito con i soldi degli altri.

R.A.

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