Papà Imbula: “Inter? Il suo sistema mi fa vomitare”

Giannelli Imbula
Giannelli Imbula

INTER PAPA’ IMBULA / PARIGI (Francia) – Inter sotto attacco. Dopo le pesanti dichiarazioni di Panerai, ecco quelle di Willy Ndangi, agente e padre di Giannelli Imbula, giorni fa vicinissimo ai nerazzurri prima del suo trasferimento – che ha ancora contorni molto ambigui – al Porto: “Ero molto interessato al suo passaggio all’Inter, un grande club con un progetto ambizioso, ma il suo sistema mi fa vomitare – le sue parole al ‘Journal du Dimanche’ -.  Abbiamo aspettato invano che Mancini parlasse con Giannelli, poi si sono svegliati solo quando hanno sentito che c’era il Porto su di lui. E i loro intermediari (Federico Pastorello, ndr) mi hanno anche mandato messaggi con minacce. La Doyen dietro il trasferimento al Porto? Mio figlio non ha alcun legame col fondo – rispode Ndangi -. Ha solo un contratto con il Porto (da quasi 4 milioni netti con clausola rescissoria da 50, ndr), rimane padrone del suo destino. Né io, né lui, né il nostro avvocato hanno dato la minima somma a Doyen, è pulito come l’acqua di sorgente”.

R.A.

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