Ljajic: “All’Inter per il salto di qualità”. Perisic: “Gioco dove vuole Mancini”

Perisic e Ljajic (interlive.it)
Perisic e Ljajic (interlive.it)

INTER PERISIC LJAJIC / APPIANO GENTILE – Si è conclusa pochi minuti fa la conferenza stampa organizzata dall’Inter per la presentazione di Adem Ljajic e Ivan Perisic. I due calciatori, finora impegnati con le rispettive Nazionali, sono già stati protagonisti con due bellissimi gol in allenamento (guarda il video).

Adem Ljajic
Adem Ljajic

Si comincia con una domanda sul derby: il primo a rispondere è Ljajic, che parla già l’italiano. “Non siamo ancora riusciti a pensarci, siamo qui da due giorni e non abbiamo ancora avuto il tempo, da oggi lo faremo. E’ un derby importante in tutto il mondo e noi daremo tutto in campo, poi vedremo come andrà”, spiega l’ex romanista. “Tutto si è chiuso nell’ultimo giorno di mercato ma l’Inter mi seguiva già prima, so che qui posso migliorare anche se lasciare la Roma non è stato facile. Quando ho parlato con Mancini poi ho capito che dovevo venire qui. Dopo Firenze e Roma vorrei fare il salto di qualità, questa piazza è un po’ diversa dalle altre ma io mi son sempre trovato bene anche in giallorosso. Ora conoscerò meglio i miei compagni e poi sarò in grado di rispondere. Mihajlovic? Rivederlo mi farà effetto, è il primo che mi ha fatto giocare da titolare. Sicuramente parleremo un po’. Scudetto? La Juventus ha qualcosa in più perché ha vinto gli ultimi quattro Scudetti e giocano insieme da tanto, ma non è detto che siano loro a vincere il campionato. Sono in Italia da cinque anni e sono cresciuto tanto, inizialmente facevo qualche casino ma ora sono tranquillo anche perché i giocatori più esperti mi hanno aiutato. Il 22? Quando ho saputo che Dodò voleva cambiare sono stato contento e ho preso immediatamente questo numero, che ho già indossato tante volte nella mia carriera. Con Jovetic abbiamo fatto tante cose bellissime alla Fiorentina, per me è come un fratello e ritrovarlo qui e giocare con lui sarà fantastico. Il Milan? Ha un grande allenatore e hanno comprato giocatori forti, magari adesso non giocano bene ma possono mettere in difficoltà chiunque, dobbiamo stare attenti”.

Ivan Perisic
Ivan Perisic

Arriva poi il turno di Perisic: “L’Inter è uno dei migliori club in circolazione, la mia prima partita sarà il derby e sono fortunato a giocarla anche se tutte le partite sono uguali. Per me questi tre mesi non sono stati facili, volevo venire qui ma non ero sicuro che sarebbe successo, poi alla fine abbiamo parlato con il Wolfsburg e abbiamo risolto tutto. Il mio agente parlava sempre con Ausilio e Fassone, poi Mancini mi ha chiamato e abbiamo discusso della mia posizione tattica. Giocare qui comporta grande responsabilità, ma le mie esperienze passate mi hanno preparato anche a questo. La Juventus? Io preferisco pensare alla mia nuova squadra, voglio giocare ogni gara. L’Inter è l’Inter e questo ha avuto la precedenza anche di fronte alla prospettiva di giocare la Champions con il Wolfsburg. Il calcio italiano è sempre stato uno dei principali, anche se negli ultimi anni ha perso un po’ di prestigio. Per me comunque le cose andranno migliorando. La mia posizione? Indifferente, posso giocare a destra, a sinistra o anche in mezzo. Queste cose le deciderà Mancini. Pressione? E’ la prima volta che due club lottano così tanto per avermi. L’Inter e Mancini mi hanno voluto fortemente e questo per me è stato fondamentale. Il Wolfsburg non voleva cedermi, ma adesso sono qui. Ora ci sono tanti giocatori forti e per me possiamo fare molto meglio dell’anno scorso”.

Alessandro Caltabiano

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