Inter-Milan, questione ‘San Siro’: ”Costretti a condividere stesso stadio”

Bolingbroke e Barbara Berlusconi nel 'San Siro Store - Official merchandising'
Bolingbroke e Barbara Berlusconi nel ‘San Siro Store – Official merchandising’

INTER MILAN SAN SIRO / MILANO – Questione stadio, Inter e Milan dovranno continuare a convivere insieme a ”San Siro” fino al 2030. Queste le parole dell’assessore allo Sport Chiara Bisconti, che a Repubblica ha spiegato: “Le due squadre convivono e continueranno a convivere a ”San Siro” perché c’è una convenzione che blinda le due squadre fino al 2030 – dice -. C’è la volontà di ragionare su uno scenario che crei valore per loro e la città, ma il secondo stadio permetterebbe a una delle due squadre di fare uno scatto in avanti come modello di business. Noi ci precludiamo alcuna ipotesi – prosegue -, ma dal club nerazzurro trapela una grande freddezza e la volontà di andare avanti a realizzare i propri piani per uno stadio più piccolo e senza il terzo anello, con o senza il Milan – spiega a ‘Calcioefinanza’ –. Fatto sta che i due club sono pressoché costretti a fare progetti comuni, legati come sono da una convenzione con il Comune fino al 2030 con un affitto da 9 milioni annui da dividere” ha concluso.

S.M.

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