Inter, Damiani: “Kondogbia non è un top player”. E Domenech ‘consiglia’ su come impiegarlo

Geoffrey Kondogbia in azione
Geoffrey Kondogbia in azione

INTER KONDOGBIA DAMIANI DOMENECH / MILANO – Tutti o quasi contro Kondogbia, che finora non ha convinto appieno, considerati gli oltre 30 milioni spesi dall’Inter per il suo cartellino. Tra i ‘critici’ c’è Oscar Damiani, famoso agente nonché esperto di calcio francese: “Non vale Pogba né i soldi investiti per lui dalla società nerazzurra – ha detto a ‘Tuttosport’ -. Non cambia gli equilibri di una squadra e, rispetto al centrocampista in forza alla Juve, non segna. E’ stato pagato come un top player ma ad oggi non è certamente un giocatore in grado di fare la differenza da solo”.

Per alcuni, fra questi l’ex ct della Francia Raymond Domenech, il problema del rendimento altalenante del classe ’93 sta nel ruolo. Mancini lo impiega da mezz’ala sinistra, mentre al Monaco ha quasi sempre giocato da mediano in un centrocampo a due: “Senza voler rubare il mestiere al tecnico nerazzurro, io metterei Geoffrey davanti alla difesa perché ha il profilo tipico del mediano e rischia di farlo anche all’Europeo 2016, con Matuidi a sinistra, Pogba a destra. È uno che sa gestire i ritmi, manovra, bonifica il gioco, ruba palla, la reimposta sui compagni. Il tutto nella calma. D’altronde è nel suo carattere. Kondogbia è posato, più propenso a difendere. Il che non significa che sia tecnicamente inadatto a ricoprire altri ruoli”, le parole di Domenech a ‘Tuttosport’.

R.A.

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