Palermo-Inter 1-1: Perisic non basta. I nerazzurri buttano via un tempo

Il gol di Gilardino, Palermo-Inter 1-1
Il gol di Gilardino, Palermo-Inter 1-1

SERIE A PALERMO-INTER 1-1 / PALERMO – L’Inter non sa più vincere. Al ‘Barbera’ i nerazzurri ottengono il terzo pareggio consecutivo da quel maledetto 4-1 casalingo contro la Fiorentina. La squadra di Mancini gioca male se non malissimo il primo tempo. Nella ripresa quasi schiaccia i rosanero, andando in vantaggio con Perisic, ma subendo poco dopo il pari in carambola di Gilardino. In dieci dall’80’ causa espulsione di Murillo, sfiora la vittoria con Biabiany, sul quale si supera un grande Sorrentino. Due punti persi per l’Inter (o alla fine un punto guadagnato), ora con la Fiorentina in testa alla classifica (18 punti), una posizione che però occuperà solo per alcune ore.

Inter ancora col 4-2-3-1, Mancini fa fuori Santon e Melo riproponendo Kondogbia (più Guarin e Telles), out contro la Juve, e facendo debuttare dal primo minuto Nagatomo, che fino a stasera aveva giocato meno di un quarto d’ora col Carpi, alla seconda di campionato. 3-5-1-1 e undici identico a quello del ‘Dall’Ara’ per il Palermo di Iachini: Gilardino unica punta. Rosanero coraggiosi e più incisivi in contropiede, al 28′ occasionissima per Vazquez, che si fa respingere da Handanovic un rigore in movimento. E’ lenta e per nulla orchestrale la manovra come il pressing dei nerazzurri, che quasi non riescono a combinare due passaggi consecutivi. Si svegliano creando un paio di chance dopo la mezz’ora: al 38′ Icardi viene anticipato da Gonzalez poco prima di trovarsi solo contro Sorrentino, Guarin calcia male a undici metri dallo specchio. L’Inter inizia decisamente meglio la ripresa: Jovetic (che come al solito cala dal 60′ in poi) pericoloso su punizione, poi in ripartenza si libera dalla marcatura servendo in area con precisione magistrale Biabiany, entrato al posto di Kondogbia, che dà a Perisic (59′) la facile palla dell’1-0. Il vantaggio dura poco: 65′ Vazquez raccoglie da corner e tira-crossa nella mischia, un paio di deviazioni, Gilardino e infine Handanovic, 1-1. La partita diventa più vivace, e il sistema difensivo di entrambe le squadre ne risente: su Rispoli smanaccia il portiere nerazzurro, il collega rosanero vola su una conclusione di Guarin, che scheggia la parte alta della traversa. All’80’, dopo l’espulsione di Murillo per un fallo su Vazquez (già ammonito per simulazione) che (post-moviola) non c’è, il colombiano imbizzarrisce facendosi tutto il campo prima di concludere a lato. Anche in dieci l’Inter prova a vincerla, ma Sorrentino dice no a Biabiany, servito con un grande taglio da Ljajic, entrato al posto di Jovetic.

PALERMO-INTER 1-1
59′ Perisic, 65′ Gilardino

PALERMO (3-5-1-1): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Rigoni (47′ Chochev), Maresca, Hiljemark (64′ Quaison), Lazaar (80′ Daprelà); Vazquez; Gilardino. A disp.: Colombi, Vitiello, El Kaoutari, Goldaniga, Daprelà, Jajalo, Brugman, Trajkovski, Quaison, Pezzella, La Gumina. All. Iachini

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Telles; Medel, Kondogbia (55′ Biabiany); Guarin, Jovetic (85′ Ranocchia), Perisic; Icardi (77′ Ljajic). A disp.: Carrizo, Montoya, D’Ambrosio, Santon, Juan Jesus, Felipe Melo, Brozovic, Palacio, Manaj. All. Mancini

ARBITRO: Doveri di Roma
AMMONITI: 27′ Murillo, 30′ Kondogbia (I); 37′ Vazquez, 48′ Maresca (P)
ESPULSI: 78′ Murillo

Raffaele Amato

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