Dzeko: “Mancini mi voleva all’Inter. Alla sua squadra toglierei…”

Edin Dzeko
Edin Dzeko

CALCIOMERCATO INTER ROMA DZEKO MANCINI / ROMA – L’infortunio al ginocchio ha tappato un po’ le ali a Edin Dzeko, sbarcato nella Capitale l’estate scorsa e che finora ha segnato solo uno dei venticinque gol messi a segno dalla sua Roma, prima in classifica e domani sera avversaria dell’Inter di Mancini, che lo prese con sé al Manchester City e che lo avrebbe voluto anche in nerazzurro: “Mi ha contattato prima della fine della stagione, ma non se n’è fatto nulla. In verità ho avuto contatti anche con la Juve, ma ora sono contento di vestire la maglia giallorossa”. Il bosniaco smentisce così chi ha parlato di pessimi rapporti tra lui e lo jesino: “E’ stata la persona che mi ha portato al City dalla Germania per giocare ai massimi livelli. Abbiamo vinto e passato dei momenti belli insieme – prosegue Dzeko a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Qualche volta non ho giocato, mi arrabbiavo e lui lo sapeva, ma il mister non faceva mai differenze, ed è giusto così. Non è vero che sono stato felice quando è andato via”. All’Inter il 9 giallorosso toglierebbe due giocatori: “Jovetic, perché è un grande, e Icardi. Stevan è un fenomeno, sono felice che stia bene e gli auguro il meglio, ma a partire dalla partita successiva. Teme anche i nerazzurri per lo scudetto? Quest’anno non ci sono favorite per il titolo. Visto che gioca bene e davanti ha un campione come Higuain, considero il Napoli la più pericolosa. Però l’Inter è da temere perché ha una rosa più lunga e quindi più soluzioni di emergenza. Per lo scudetto sono disposto a non segnare più fino al termine della stagione”.

R.A.

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