Pirlo è obiettivo concreto: ecco il grande ostacolo per l’Inter

Andrea Pirlo con la maglia dell'Italia
Andrea Pirlo con la maglia dell’Italia

CALCIOMERCATO INTER OBIETTIVO PIRLO / MILANO – Andrea Pirlo non è una suggestione di mercato, ma un obiettivo concreto di Mancini, che lo vuole per migliorare il gioco della sua squadra, quindi dell’Inter per la finestra di gennaio. Obiettivo non impossibile perché il playmaker non ha uno stipendio eccessivo (a New York guadagna ‘solo’ 2,1 milioni di euro) e perché lo stesso potrebbe voler tornare in Italia per prepararsi al meglio all’Europeo di giugno.

Anche se quest’ultima considerazione si scontra con le dichiarazioni che ha rilasciato lo scorso 25 ottobre, all’ultima e mediocre gara stagionale della sua squadra: “Ora me ne vado in ferie, poi mi allenerò qualche settimana prima di presentarmi al ritiro (il 22 gennaio 2016 c’è il raduno ufficiale, ndr). Ipotesi prestito in Europa? Non ci penso perché non sarebbe giusto nei confronti della società”.

Parole, quelle di Pirlo, probabilmente solo di circostanza, politiche. Mancini lo vuole e farà di tutto per convincerlo a rivestire la maglia nerazzurra, indossata senza successo quando era giovanissimo. Inoltre Thohir pare sia un suo ammiratore, nel giugno 2013 rispondendo a un tifoso interista su Twitter scrisse “I like Pirlo“. L’Inter potrebbe prenderlo in prestito per sei mesi o addirittua comprarlo a titolo definitivo proponendogli un contratto di un anno e mezzo, cioè fino al giugno 2017 (il suo attuale scade a dicembre 2016, ndr), come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’.

Pirlo è un obiettivo concreto ma non facile da raggiungere per l’Inter. L’ostacolo è uno, ma grande: si chiama Mansur, proprietario del New York City e, soprattutto, del Manchester City. Lo sceicco, se proprio l’ex Juve dovesse esprimere il desiderio di tornare nel calcio che conta almeno per tre-cinque mesi in vista dell’Europeo, ovviamente preferirebbe ‘parcheggiarlo’ da Pellegrini, come fece con Lampard nella passata stagione. Voci però dicono che Pirlo ritiene più congeniale un suo ritorno in Italia, dove si gioca un calcio più compassato (più adatto a lui, che di anni ne ha 36) che un suo trasferimento – seppur momentaneo – in Premier League. Staremo a vedere.

R.A.

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