Napoli-Inter, Bagni: “I nerazzurri hanno la miglior difesa”

Salvatore Bagni
Salvatore Bagni

NAPOLI-INTER BAGNI INTERVISTA/MILANO-In vista della sfida di domani sera tra Napoli e Inter, il ‘Corriere della Sera’ ha intervistato un giocatore che ha militato in entrambe le squadre, lasciando un bellissimo ricordo: Salvatore Bagni. Gli chiedono che Napoli va ad affrontare l’Inter e lui dice: “Una squadra perfetta. Nelle ultime dieci partite non ha sbagliato nulla. Magari non le ha vinte tutte, ma ha sempre imposto il suo gioco. Non dà tante opportunità all’avversario”. Gli fanno notare, che dichiarando così sembra che non ci sarà partita e la squadra nerazzurra, abbia già perso in partenza e lui risponde: “Credo vincerà il Napoli, ma i nerazzurri sono la formazione che più può complicare la vita a Sarri. Finora ci sono riuscite il Genoa di Gasperini, marcando tutti a centrocampo e restando alto, e la Fiorentina di Sousa. Mancini aspetterà e proverà a sfruttare gli spazi. Il Napoli gioca corto, in 50 metri e fatica meno. L’Inter sfrutta più il campo e usa 70-80 metri. Se ti allarghi, e il Napoli per il gioco che ha è portato a farlo, l’Inter ti infiocina. Sarà una partita a scacchi tra le panchine. Mancini non partirà forte, non li attaccherà: farlo è un suicidio“. Gli domandano, i punti di forza della squadra di Sarri e lui dichiara: “L’equilibrio e la pazienza. Benitez era un integralista, giocava bene, ma non puoi reggere così un campionato. Sarri ha capito che nessuno ha tre esterni (Insigne, Callejon e Mertens) come i suoi: ognuno al posto suo per esaltare le doti di tutti e Hamsik è tornato fondamentale lì al centro. La pazienza perché il Napoli è una squadra ora matura: i tre davanti prima o poi segnano, e sanno aspettarli. E dietro non prendono più gol. Debolezze non ne vedo”. Gli chiedono, se basterà all’Inter aver la miglior difesa del campionato per non perdere al San Paolo e lui spiega: “I due centrali Miranda e Murillo sono fortissimi. L’Inter ha un centrocampo di interditori e gli manca un uomo d’ordine, un Pirlo che coperto dai mediani lì in mezzo starebbe bene. Ma occhio alle fasce, se Perisic ha campo ti devasta e quello sarà un tema del match. Il Napoli ti assilla e non sai dove attaccarlo. Che punti deboli ha? Dove pensi di fargli male? L’Inter però ti colpisce al primo errore, è brava negli spazi“. Gli chiedono, se il Napoli giocherà all’assalto e l’Inter resterà in attesa e lui dichiara: “Il Napoli non è mai passivo. Tutto il gioco d’attacco passa attraverso Higuain, non solo i gol. È lui ad appoggiare per primo l’azione e poi spesso a chiuderla. L’Inter aspetta e ha giocatori che portano più palla: Jovetic, Ljajic, lo stesso Perisic“. Gli domandano, come vede la sfida a distanza tra i due bomber Higuain e Icardi e lui dice: “Higuain è tra i 5 più forti al mondo, ha tutto, è completo. Icardi è un giovane con alti e bassi, fatica perché non è ancora totalmente maturo. Ha qualità, è spavaldo nel modo giusto. A Napoli dipenderà molto da lui la partita dell’Inter. Se tiene palla e riesce a fare scivolare indietro la difesa avversaria allora può fargli male”. Ultima domanda sui favoriti per lo scudetto e Bagni spiega: “Mancini ha un grande merito, aver fatto capire da subito ai suoi che la crescita graduale all’Inter non esiste: sei l’Inter devi stare davanti. Se hai la difesa migliore però lo scudetto lo vinci eccome. Dopo il Napoli è la mia favorita. La Roma subisce troppo l’avversario. Lasciate stare il k.o. con il Barcellona, ma è già successo con il Leverkusen e pure a Bologna“.

 

Luigi De-Stefani

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