Inter, Mancini addio? Il sostituto non sarebbe Mourinho

Erick Thohir e Roberto Mancini (Getty Images)
Erick Thohir e Roberto Mancini

CALCIOMERCATO INTER MANCINI MOURINHO / MILANO – La premessa è d’obbligo ed è molto importante: Roberto Mancini è e molto probabilmente resterà il tecnico dell’Inter almeno fino al termine del contratto nel 2017. Ma la prossima sarà un’estate davvero bollente per le panchine di quasi tutti i top club europei. Il valzer degli allenatori sarà inaugurato da Ancelotti e Guardiola, con il primo che andrà a sostituire il secondo alla guida del Bayern Monaco, mentre il catalano è pronto a sbarcare in Premier League alla corte degli sceicchi del Manchester City.

Dal Real Madrid al Manchester United passando per Chelsea, Atletico Madrid e – in caso di altro fallimento in Champions League – anche Paris Saint-Germain, tante sono le squadre che stanno sondando il terreno con diversi allenatori in vista della prossima stagione. Ed il nome di Mancini è circolato praticamente in tutti questi club. Si vocifera che il presidente Thohir sia intenzionato a prolungargli il contratto fino al 2018 per mettere a tacere sul nascere tutti i rumors, ma una cosa appare certa: qualora Mancini andasse via, sarebbero scarsissime le chance di rivedere Mourinho sulla panchina dell’Inter.

Da un lato lo ‘Special One’ non vorrebbe rischiare di rovinare il ricordo che ha lasciato ai tifosi nerazzurri con il Triplete del 2010, come fatto con il Chelsea. Senza dimenticare che il portoghese sa che dovrebbe rinunciare ad una grossa fetta del suo stipendio per allenare nuovamente a Milano. Dall’altro nemmeno i vertici dell’Inter vedrebbero in Mourinho l’erede ideale di Mancini: ci risulta che eventualmente sarebbero più gradite le piste che portano a Diego Pablo Simeone e, qualora non dovesse accasarsi prima, a Luciano Spalletti.

M.R.

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