Atalanta-Inter 1-1, Handanovic ‘salva’ Mancini. Ma il Napoli può allungare

Atalanta-Inter 1-1, l'intervento di Handanovic su Cigarini ©Getty Images
Atalanta-Inter 1-1, l’intervento di Handanovic su Cigarini ©Getty Images

SERIE A ATALANTA-INTER 1-1 / BERGAMO – A Bergamo una modesta Inter non va oltre l’1-1. Ora rischia di perdere terreno dal Napoli e di farsi superare in classifica da Juventus e Fiorentina. Nel match valevole per la 20esima di Serie A Mancini rilancia Jovetic in coppia con Icardi: nel 4-3-1-2 Ljajic alle spalle dei due. Torna titolare anche Guarin, che a breve potrebbe trasferirsi in Cina. Reja stravolge la sua squadra, ko nelle ultime quattro partite, affidandosi a un accorto 3-5-2: out Denis e Diamanti, in attacco Gomez, libero di muoversi su tutto il fronte offensivo, e Monachello. L’Atalanta gioca con aggressività spingendo molto sulla sinistra con Dramè che al 17′ la porta in vantaggio: il franco-senegalese entra in area con una serpentina e di puntina mette in mezzo, Murillo in scivolata cerca di allontanare il pericolo infilando però nella propria porta con Gomez in posizione di fuorigioco passivo (ma non troppo). L’Inter sbaglia tanti passaggi (in uscita e non) manovrando troppo centralmente, ma trova la rete del pareggio sette minuti più tardi: uno-due al limite tra Jovetic e Icardi, l’argentino crossa teso in area dove c’è Toloi che devia goffamente in porta. I padroni di casa smaltiscono il pari tenendo un buon ritmo e alla fine della prima frazione quasi ritornano avanti con Monachello, che in area di rigore sporca con una botta i guantoni di Handanovic, che a inizio ripresa è ancora provvidenziale deviando in corner il colpo di testa ravvicinato di Toloi e, con un po’ di fortuna, stoppando la girata a un passo dalla porta di Cigarini. Mancini prova a vincerla passando al 4-2-3-1, inserendo Perisic per un Guarin sconclusionato, Biabiany (messo nel ruolo di terzino destro) per Telles e Palacio per Jovetic: la sua Inter ha però poche idee e scarsa mira per poter strappare più di un pareggio a un’ottima Atalanta senza ossigeno nell’ultimo quarto d’ora ma che all’83’, con Monachello, avrebbe potuto strappare pure la vittoria.

ATALANTA-INTER 1-1
17′ aut.Murillo, 24′ aut.Toloi

ATALANTA (3-5-2): 57 Sportiello; 3 Toloi, 5 Masiello, 33 Cherubin; 24 Conti (73′ Bellini), 15 De Roon, 21 Cigarini, 27 Kurtic (82′ Migliaccio), 93 Dramé; 10 Gomez (85′ Diamanti), 45 Monachello, . A disposizione: 30 Bassi, 1 Radunovic, 7 D’Alessandro, 19 Denis, 20 Estigarribia, 23 Diamanti, 28 Brivio, 44 Kresic, 77 Raimondi. Allenatore: Reja

INTER (4-3-1-2) : 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles (69′ Biabiany); 13 Guarin (57′ Perisic), 17 Medel, 77 Brozovic; 22 Ljajic;  9 Icardi, 10 Jovetic (84′ Palacio). A disposizione: 30 Carrizo, 5 Jesus, 7 Kondogbia, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 97 Manaj. Allenatore: Mancini

ARBITRO: Rizzoli di Bologna
AMMONITI: Toloi, Jovetic, Gomez, Guarin, Monachello, Brozovic, D’Ambrosio, Biabiany, Cigarini

Raffaele Amato

 

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