Inter-Torino, Mancini: “Possiamo rimontare la Roma. Su Eder e Ibrahimovic…”

Roberto Mancini ©Getty Images
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SERIE A INTER TORINO CONFERENZA MANCINI LIVE / APPIANO GENTILE – Messa da parte la sosta per le Nazionali, è tempo di tornare in campo per la 31esima giornata di Serie A. Nel posticipo domenicale l’Inter ospita a ‘San Siro’ il Torino in un match fondamentale nella corsa al terzo posto. Interlive.it vi offre la conferenza stampa di Roberto Mancini in diretta:

“Sarebbe stato meglio se non ci fosse stata la sosta, ma era l’ultima e ora andiamo avanti fino alla fine. La Roma ha ancora 5 punti di vantaggio, ma qualche settimana fa lo eravamo pure rispetto alla Fiorentina e ora invece siamo pari. Certo, stando dietro dovremo vincere molte delle otto partite che mancano e sperare che la Roma perda punti. Eder? Non so se rischia di perdere l’Europeo, bisogna chiedere a Conte: posso dire che sa giocare a calcio, aiuta la squadra e ha avuto un po’ di sfortuna anche ad arrivare in un momento difficile per l’Inter. Gli manca solo il gol, ma li ha sempre fatti e li farà. Non credo che Eder sia un giocatore da 25 gol, anche se giocasse da prima punta perché fa tanto lavoro, ma può farne 12-15 da seconda punta. Poi giocare nell’Inter non è semplice, anche se lui non doveva ambientarsi nel calcio italiano, ma non abbiamo niente da dire sul suo operato. Se avesse fatto 4 gol sarebbe stato perfetto, ma il giudizio su di lui non manca. L’ok dell’Uefa? Per ripianare tutto ci vuole tempo, non so se ci sarà bisogno di sacrifici, ma noi siamo l’Inter e dobbiamo migliorare ogni anno. Abbiamo fatto 18 risultati utili di fila come non capitava da anni e abbiamo perso partite che non meritavamo di perdere, ora dobbiamo recuperare quanto buttato in un mese e mezzo tra gennaio e febbraio. Tutte le squadre hanno avuto momenti delicati, noi in qualche partita non siamo riusciti a fare quel gol per chiuderla. Col Torino non è mai facile né banale: mettono in difficoltà tutti, anche adesso che non sono in un buon momento. Difesa poco attenta? Ci vuole anche l’aiuto del centrocampo, con la Roma ha fatto bene per 70 minuti, poi siamo andati un po’ indietro. Spero che possa tornare la difesa impenetrabile di inizio stagione. Calendario? Mi sembra che molti avversari siano gli stessi per noi e la Roma, dobbiamo solo pensare a vincere. Futuro? Ora dobbiamo concentrarci solo su queste ultime 8 gare, poi penseremo agli obiettivi e a come migliorare la squadra. Palacio ci è mancato molto a Roma e lo stesso vale per Icardi: Rodrigo è un giocatore esperto che sa ripiegare, sa far giocare i centrocampisti e mettere pressione alle difese avversarie. Bisogna sempre pensare di potercela fare e di credere nella rimonta: alla fine basta che gli altri sbaglino due partite per recuperare. Poi la Roma viene da tante vittorie e per il calcolo delle probabilità può perdere. Ibrahimovic? Non sono convinto che lasci il Paris Saint-Germain, non mi pare che lui abbia detto questo. Se è il profilo per noi? Lo è per tutte le squadre… Chi sceglierei tra lui e Yaya Tourè? Non credo che Thohir mi metterà di fronte a questo dilemma” conclude sorridendo Mancini

Maurizio Russo

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