CALCIOMERCATO INTER THOHIR MANCINI / MILANO – Sbarcato ieri pomeriggio a Milano, Erick Thohir non ha voluto perdere tempo ed ha subito convocato i vertici del club nerazzurro per una serie di riunioni volte a pianificare il futuro dell’Inter attraverso le strategie di calciomercato. Forte dell’ok ottenuto dalla Commissione di Vigilanza della Uefa in merito ai primi sei mesi di gestione finanziaria di questa stagione, il tycoon indonesiano starebbe pensando ad una strategia per non dover sacrificare nessuno dei suoi pupilli e costruire una squadra ancora più forte.
Banega e Erkin a costo zero, poi un difensore centrale
Secondo quanto riporta ‘Tuttosport’, sei saranno i nuovi acquisti dell’Inter la prossima estate. Due possono considerarsi praticamente fatti a costo zero (o quasi): si tratta del centrocampista argentino Ever Banega – per il quale dovrebbe essere pagato un milione di indennizzo al Siviglia – ed il terzino sinistro turco Caner Erkin, che arriverà da svincolato dal Fenerbahce ma che deve ancora sostenere le visite mediche di rito. A prescindere dalla conferma della coppia formata da Miranda e Murillo, poi, verrà acquistato un altro difensore centrale: l’obiettivo numero uno è Bruma del Psv Eindhoven, mentre le alternative portano all’altro olandese Veltman dell’Ajax, al tedesco Neustadter dello Schalke 04 (anche lui arriverebbe a costo zero) ed al genoano Izzo.
Terzino destro: l’Inter punta Bruno Peres
La rivoluzione difensiva toccherà anche la fascia destra. Il match di domani contro il Torino sarà l’occasione per parlare del brasiliano Bruno Peres, molto stimato da Mancini. In Italia piace anche il croato Sime Vrsaljko, attualmente in forza al Sassuolo, sul quale pare però in vantaggio la Juventus. Più esperto e meno costoso sarebbe l’argentino (con passaporto comunitario) Pablo Zabaleta del Manchester City, mentre non va scartata la pista che porta all’olandese van der Wiel che si svincolerà a giugno dal Paris Saint-Germain.
Mancini sogna Yaya Tourè e Candreva
Altro reparto che va rinforzato è quello mediano, che potrebbe registrare la partenza di Brozovic, unico vero sacrificabile per mettere a segno una grossa plusvalenza. Per rimpiazzare il croato Mancini sogna l’ivoriano Yaya Tourè che ha già allenato in Inghilterra, ma restano vive anche le soluzioni Lassana Diarra del Marsiglia e Roberto Soriano della Sampdoria. Infine un esterno offensivo che permetta al Mancio di avere più soluzioni in attacco. Al tecnico jesino piacciono molto Candreva della Lazio, Berardi del Sassuolo e Bellarabi del Bayer Leverkusen, ma sono tutti giocatori dal prezzo alto (20-25 milioni di euro): ecco perché si fa strada l’ipotesi di portare a Milano il portoghese Nani del Fenerbahce, il cui cartellino viene valutato meno della metà rispetto agli altri candidati, oppure di riscattare Ljajic dalla Roma.
Maurizio Russo
