Inter targata Cina: Thohir via e Moratti torna presidente?

Inter, Erick Thohir con Massimo Moratti ©Getty Images
Inter, Erick Thohir con Massimo Moratti ©Getty Images

INTER CINA THOHIR MORATTI / MILANO – Inter, il presente come il futuro sarà targato Cina. Cinese è per larga parte il main sponsor Pirelli, lo sponsor Volvo che fornisce le auto al club nerazzurro, è l’advisor Infront acquisito dal colosso Wanda. Cinese, come anticipato da Interlive.it il 4 febbraio scorso, potrebbe essere il nuovo proprietario.

L’OFFERTA A THOHIR – L’indonesiano ha da tempo dato mandato a Goldman Sachs per la ricerca di un nuovo azionista di minoranza. Al momento, riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, sarebbe arrivata sul suo tavolo un’offerta-interesse del Suning Commerce Group, compagnia cinese che di recente ha acquistato lo Jangsu, che a gennaio fu molto vicina a Guarin. L’intenzione di questo gruppo è quella di rilevare il 20 per cento del pacchetto nerazzurro: il 14 dal 70 che appartiene a Thohir, il 6 dal 29 di Moratti. Il tutto per circa 60-90 milioni di euro.
Questa offerta, probabilmente, prevede una progressiva acquisizione delle altre quote fino a raggiungere la maggioranza, necessaria per comandare. Difficile pensare che la Suning Commerce Group, o qualsialtro gruppo decida di entrare nell’Inter (piena di debiti e che non genera profitti) solo come azionista di minoranza, quindi investendo senza avere alcun potere decisionale. Come riporta ‘Repubblica’, l’addio di Thohir potrebbe essere diluito nel tempo, a cominciare dalla prossima estate.

L’OFFERTA A MORATTI – Ieri l’ex patron ha escluso una sua uscita di scena, forse perché sta valutando seriamente la proposta che gli avrebbe formulato Wang Jim, miliardario cinese presidente e Ceo del colosso delle telecomunicazioni Beijing Xinwei e uomo importante anche della China Railways Construction, che nel 2013 fu vicino ad acquisire il 13 per cento del club di corso Vittorio Emanuele con lo scopo di costruire uno stadio. Allora l’affare andò a monte, dopo tanto di annuncio, perché non arrivò il via libera dal governo cinese. Almeno questa è la versione para-ufficiale… Ora, invece, questo via libera ci sarebbe, Jim vorrebbe prendere l’Inter e riportare Massimo Moratti alla presidenza.

PRESSING PIRELLI – Moratti potrebbe tornare ai vertici dell’Inter anche ‘grazie’ a Tronchetti Provera, che sta facendo pressioni su ChemChina, che ha in mano Pirelli – che per i prossimi cinque anni garantirà 12 milioni l’anno più bonus – affinché entri nella società nerazzurra.

R.A.

 

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