CALCIOMERCATO INTER FUTURO PERISIC / MILANO – Inter, hanno fatto molto scalpore le dichiarazioni dell’agente di Perisic che senza alcun contegno e forse anche rispetto – più o meno fece lo stesso anche l’anno scorso, quando il suo assistito indossava la maglia del Wolfsburg ma voleva trasferirsi a Milano – ha spalancato le porte al Chelsea, che in Inghilterra sostengono sia molto interessato al cartellino dell’esterno croato: “Essere nel mirino di un club così e di un tecnico come Conte è motivo di grande emozione per il mio assistito. La Premier League è il miglior campionato del mondo e i ‘Blues’ sono un grandissimo club. Penso che saremmo felicissimi di parlare con il Chelsea, tuttavia al momento siamo ancora lontani da una trattativa”.
Martic poteva sicuramente risparmiarsele dato il momento tutt’altro che positivo della società di Thohir, anche se va detto che ognuno ha il diritto di tirare l’acqua al proprio mulino. Su Perisic, che a Londra come in qualsiasi altra squadra importante andrebbe a guadagnare di più e probabilmente a giocare per obiettivi più importanti di un terzo posto, ha puntato e ha intenzione di puntare Mancini (sempre se rimane), ma è ovvio che nemmeno lui può essere considerato un incedibile. Come sempre, ma questo non vale solo per i giocatori nerazzurri, a decidere il (suo) futuro sarà il mercato. Tradotto: in caso di offerta considerata congrua al valore dell’esterno (25-30 milioni), cresciuto in conseguenza delle sue prestazioni da gennaio in poi, Ausilio non potrà far altro che sigillare la sua cessione. Il problema è noto e non è certo colpa dell’agente di Perisic: l’Inter, o meglio le ‘grandi’ italiane in generale, senz’altro più di quelle straniere, sono da anni diventate squadre di passaggio, da trampolino per livelli più alti.
Raffaele Amato
