Bonolis: “Biglia ok, Moratti vuole defilarsi. Inter in calo perché…”

Bonolis, noto tifoso dell'Inter - Getty Images
Bonolis, noto tifoso dell’Inter – Getty Images

INTER BONOLIS / ROMA – Bonolis a 360°. A pochi giorni da Lazio-Inter, il noto tifoso nerazzurro si è concesso ai microfoni del portale ‘Lalaziosiamonoi.it’ per una lunga e interessante intervista. Queste le sue dichiarazioni: “A metà campionato non è successo niente di trascendentale, c’è stato semplicemente un momento di discreta flessione, nel senso che quello che ci riusciva nelle prime giornate è venuto a mancare. L’Inter non prendeva gol e riusciva a risolvere le partite segnando alla prima occasione, mentre adesso succede il contrario, si creano tante opportunità ma poi non si mette mai la palla in rete. Eravamo in una situazione di vantaggio, ma era molto risicato perché si stava sempre sul filo ogni volta che si portava a casa il risultato. Quell’equilibrio era difficilissimo da mantenere, e infatti si è spezzato, benché l’Inter lo abbia sostenuto per diverso tempo. Mancini ad inizio stagione aveva ammesso che tre squadre erano più attrezzate dei nerazzurri, aveva detto che la Juve sarebbe tornata certamente a competere per lo Scudetto, e quello che ha detto si è avverato. Juve, Roma e Napoli sono lassù, e mi auguro che nella prossima stagione, realizzando anche una buona campagna di acquisti mirati, si possa lottare per le prime tre posizioni”.

Si parla poi della situazione societaria del club: “Il Suning Commerce Group mette ai margini Moratti? Non penso che lo stiano facendo fuori. Se Moratti lascia le sue quote, è perché si tratta di un suo desiderio. Lui vede nella partnership con Thohir e i cinesi un’occasione per rendere l’Inter una società finanziariamente più presente a livello internazionale, non potendo gestire con la sua famiglia tutti gli oneri di un grande club. Per questo penso che se Moratti accetta questa situazione, è perché intende defilarsi, economicamente parlando, e cercare di accrescere le potenzialità dell’Inter in ottica mercato“.

A proposito di mercato, sono tanti i laziali seguiti dall’Inter: “Biglia è un ottimo giocatore, ha avuto un po’ di infortuni ma mi auguro che con una preparazione adeguata possa giocare più partite soffrendo di meno dal punto di vista fisico. A me piace molto. Candreva non saprei, è un elemento importante, corre moltissimo e macina parecchi chilometri in campo. È un grande combattente e può ancora migliorare tanto, poi bisognerà vedere il mercato cosa proporrà e quanto si potrà spendere. Ho sentito che sta arrivando Banega, ma l’Inter ha bisogno di due o tre giocatori in mezzo e un terzino forte, che però abbia i piedi per impostare anche in fase offensiva. Non so poi cosa succederà, perché il mercato è impazzito, ci sono elementi che viaggiano a cifre incongrue, sconquassando ogni parametro economico. Calciatori valutati 80 milioni, atleti che costano cifre senza né capo né coda”.

A.C.

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