Cordoba: “5 maggio 2002? Colpa nostra, ma l’Inter doveva…”

Cordoba, all'Inter dal 2000 al 2014 ©Getty Images
Cordoba, all’Inter dal 2000 al 2014 ©Getty Images

INTER CORDOBA / MILANO – Cordoba torna sul 5 maggio 2002. Queste le parole dell’ex difensore colombiano alla ‘Gazzetta del Mezzogiorno’, a margine della presentazione del suo libro: “L’assenza di Inter e Milan dall’Europa si fa sentire molto, sono assenze pesanti e di questo ne risente non soltanto l’Italia, ma anche la competizione europea stessa. Higuain? Sta disputando una stagione fantastica, sarebbe stata dura anche per me. All’Inter sono stato per tredici stagioni, per l’esattezza dodici anni e mezzo: se tu vuoi veramente qualcosa, quella maglia diventa il tuo obiettivo, devi essere in grado di andare al di là di un contratto, di tanti soldi. Devi diventare uno che vuole fare la storia con quella squadra. Altrimenti vai soltanto alla ricerca del migliore offerente. Non credo che gli stranieri siano un problema in questo senso. Il 5 maggio 2002? Non lo dimenticherò mai, cerco di non ripetere quegli errori. Per l’80% fu colpa nostra, per il resto ci tagliarono le gambe prima, perché l’Inter doveva arrivare alla sfida con la Lazio in quella situazione. Calciopoli fu la spiegazione dei nostri continui fallimenti, ha rivelato perché giocavamo e lottavamo senza riuscire mai a vincere. Per noi è il senso della giustizia”.

A.C.

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