INTER JUAN JESUS / MILANO – Juan Jesus tira le somme. Il difensore brasiliano, intervistato da ‘Globo Esporte’, ha espresso il suo giudizio sulla stagione dell’Inter, terminata con un quarto posto dopo la grande illusione nel girone d’andata: “Abbiamo iniziato il campionato molto bene, ma poi dopo dicembre è iniziato un periodo di flessione che ci è costato i primi posti. Avremmo sicuramente preferito andare a giocarci la Champions League, ma ci siamo qualificati per l’Europa League e l’arrivo in una competizione europea non può essere considerata un risultato negativo”.
“L’Inter ha una storia importantissima come club, basta considerare il fatto che quasi tutti i più grandi sono passati da qui. Questa storia ti aiuta e ti spinge a dare sempre il massimo, anche in fase di ambientamento. Quest’anno ad esempio sono arrivati tanti giocatori nuovi, ma siamo riusciti a fare un bel gruppo e per essere al primo anno insieme abbiamo fatto abbastanza bene. Abbiamo iniziato questo percorso insieme e credo che l’anno prossimo potremo fare ancora meglio. Io lavoro sempre per migliorare e uno dei miei obiettivi è anche la convocazione nella ‘Seleçao’, spero di farcela grazie a quello che faccio con la maglia dell’Inter. Passaporto italiano? C’è la possibilità che lo prenda, ma si vedrà in futuro. Senza dubbio l’Inter deve competere per il titolo. Negli ultimi anni, noi e il Milan non siamo stati competitivi e abbiamo reso tutto più facile alla Juventus, anche loro lo sanno. Non appena torneremo ai nostri livelli avremo un impatto molto sensibile sulla storia del campionato“.
Alessandro Caltabiano
