Inter come lo Jiangsu, nella ‘rete’ di Suning Sports

Inter come lo Jiangsu, nella 'rete' di Suning Sports ©CorriereEconomia
Inter come lo Jiangsu, nella ‘rete’ di Suning Sports ©CorriereEconomia

INTER SUNING ZHANG JINDONG / MILANO – Fra otto-nove giorni Zhang Jindong e i suoi uomini di maggior potere e fiducia atterreranno a Milano per partecipare al CdA nel quale verrà formalizzato e dunque ufficializzato (dopo l’evento a Nanchino) l’acquisizione del pacchetto di maggioranza – 270 milioni per il 68,5% – dell’Inter. Secondo il ‘Corriere Economia’, è molto probabile che la società nerazzurra venga posta sotto il controllo diretto di Suning Sports – vedi foto in alto -, una delle ‘controllate’ di Suning Group (per il 20 per cento in mano alla potentissima Alibaba) che già è alla testa del Jiangsu, la squadra cinese che dal dicembre 2015 è nelle mani di Zhang Jindong, nato nel 1963 nell’est della Cina e autore nel giro di trent’anni di una scalata sociale ed economica non indifferente: iniziò a lavorare come installatore di condizionatori d’aria e oggi è al comando di un’azienda – che mira ad espandersi oltre i confini nazionali – dal fatturato di 17,6 miliardi di dollari. Il prossimo proprietario dell’Inter è il 28esimo uomo più ricco della Cina, il 403esimo del mondo con – secondo ‘Forbes’ – un patrimonio di 4,1 miliardi di dollari.

R.A.

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