Inter, Mancini: “Zhang è ambizioso”. Però c’è divergenza sul mercato

Inter, Yaya Touré ©Getty Images
Inter, Yaya Touré ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER MANCINI ZHANG YAYA TOURE’ / MILANO – “Dopo un po’ di vacanza si torna al lavoro. Ho scambiato qualche parola sulla squadra con mister Zhang, il quale mi sembra abbia ottime intenzioni e la speranza è quella di migliorare sempre”. Ai microfoni del canale tematico nerazzurro il tecnico dell’Inter promuove il nuovo corso targato Suning, cominciato ufficialmente martedì mattina, e poi fa il punto sul calciomercato: “Stiamo cercando di individuare i profili migliori per perfezionare la squadra anche se non è semplice – riporta ‘inter.it’ -, Si possono trovare i giocatori bravi ma bisogna fare i conti con il Fair Play finanziario, vedremo di fare del nostro meglio”.

Inter, divergenza Mancini-Suning

Proprio sul mercato, però, sarebbero nate le prime divergenza tra Mancini e la nuova proprietà cinese. Zhang vuole adottare una sorta di ‘linea verde’, cioè prendere o quantomeno cercare di prendere i migliori giovani talenti del panorama nazionale e mondiale – vedi Berardi e Gabriel Jesus -, lo jesino considera invece imprescindibile, se si vuol tornare a vincere subito, l’acquisto di elementi già formati, esperti. Calciatori alla Candreva, calciatori soprattutto alla Touré. Secondo le ultime indiscrezioni proprio l’ivoriano, una vera e propria fissazione di Mancini, sarebbe stato in un certo senso ‘bocciato’ dal Suning, perché ha più di trent’anni e un ingaggio esagerato. Inoltre il Manchester City, con cui è in scadenza nel 2017, non è disposto a cederlo gratis. Per quanto riguarda il 29enne Candreva, il Ds Ausilio – su input sempre del colosso di Nanchino – non andrà oltre i 20 milioni compresi bonus. Un’offerta che difficilmente consentirà al club di corso Vittorio Emanuele di strappare l’esterno, nel mirino anche di Chelsea e Napoli, a Lotito.

R.A.

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